sociale

Via libera definitivo del Governo alla legge sulla sicurezza nel lavoro

martedì 1 aprile 2008
Il Consiglio dei Ministri ha approvato questa mattina in via definitiva la nuova legge 123 (Nuovo Testo Unico di Riforma) per maggiore sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro. Nei prossimi giorni, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, la legge entrerà in vigore in tutte le sue parti. ”Con questa legge, - ha dichiarato il Sottosegretario alla Salute Gianpaolo Patta - si porta a compimento una riforma di civiltà, che interviene in modo concreto ed efficace nella tutela e salvaguardia della salute delle lavoratrici e dei lavoratori”. Soddisfatti anche i Ministri del Lavoro Cesare Damiano e della Salute Livia Turco, che considerano il testo approvato uno dei più avanzati a livello di legislazione europea e, in ogni caso, un atto dovuto al Paese. Non poche le difficoltà e le pressioni che sono state superate per arrivare, come il Governo Prodi si era ripromesso, all'approvazione del nuovo dettato normativo prima della scadenza anticipata del Governo, pressioni che si erano fatte ultimamente più intense, in particolare da parte Confindustria, nel tentativo di non approvare o quanto meno condizionare la legge. Ora la 123 è legge nella sua interezza, quella legge che lavoratori e sindacati aspettavano da 28 anni: un provvedimento articolato, che pone al centro la tutela dei lavoratori più deboli, quelli discontinui o delle aziende in subappalto, e che obbliga imprese e centrali appaltanti a redigere il piano unico di rischio d’azienda o di cantiere. La legge introduce anche il coordinamento tra gli Enti preposti alla sicurezza sul lavoro - Inail, Inps, Ispels e Asl - e attribuisce ruolo e funzioni agli RLS (Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza).

Scheda del Decreto legge 123/07