sociale

Pendolari. Necessario operare congiuntamente tra le Commissioni Trasporti di Camera e Senato per risolvere il problema degli Eurostar

mercoledì 19 dicembre 2007
La Presidente della 8ª Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni), su sollecitazione dei senatori Stefano Zuccherini e Paolo Brutti ,ha incontrato in una formale audizione i Sindaci di Gubbio, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Orvieto e i pendolari della Provincia di Terni in merito alle problematiche emerse con la cancellazione delle fermate Eurostar da e per Roma e relativamente ai pesanti disagi a cui sono soggetti i pendolari dell’area dell’Orvietano. La Presidente, Sen. Anna Donati in merito alle questioni emerse, ha dichiarato di volere concordare con il Presidente della Commissione Trasporti della Camera On. Michele Meta un'azione congiunta nei confronti delle F.S. ai massimi livelli, affiché si dia soluzione alle problematiche denunciate dalle Istituzioni e dai Pendolari. I Senatori Zuccherini e Brutti hanno a loro volta denunciato l’atteggiamento tenuto da Trenitalia in varie sedi di confronto con i Comuni e i Pendolari. “E’ inammissibile – dichiarano - che qualcuno in Trenitalia cerchi di scaricare sulla politica, Governo e Parlamento, responsabilità di organizzazione degli orari e dei tagli delle tratte ferroviarie che, come è noto, Trenitalia decide in piena autonomia. Riteniamo - aggiungono i due Senatori - che Trenitalia bene farebbe ad assumersi le sue reposnsabilità, anche alla luce dei 107 milioni di euro che il Governo e il Parlamento gli hanno stanziato in questa Finanziaria. In Umbria si rischia di vedere cancellato il concetto di Servizio Universale del trasporto ferroviario, non solo per i tagli apportati agli Eurostar da e per Roma nell’area dell’Eugubino Gualdese, ma anche per quanto concerne la presenza industriale delle ex Officine Grandi Riaparazioni di Foligno, ove il processo di esternalizzazione delle manutenzioni dei vettori comporta un aggravio di spesa ingiustificato.” Per quanto attiene l’Orvietano, siamo al paradosso che l’unica area attraversata dalla Direttissima vede esclusa la Città di Orvieto da qualunque collegamento serale rapido da Roma. Tantè che ormai da giorni, da quando è entrato in vigore il nuovo orario, i pendolari orvietani in partenza da Roma dopo le ore 20 impiegano regolarmente oltre 2 ore per tornare a casa. La Città di Orvieto, non ultima nel panorama nazionale, merita ben altro servizio, anche perché sul piano infrastrutturale ha pagato un prezzo altissimo in termini di impatto ambientale. I Senatori Zuccherini e Brutti ritengono irrinunciabile l’unica proposta avanzata da Orvieto e dai Pendolari che chiedono che l’Eurostar delle 20.30 per Bologna, con fermata a Chiusi, effettui una sosta anche nella Città del Duomo. Nelle prossime ore la Presidente Anna Donati, in raccordo con il Presidente della Commissione Trasporti della Camera Michele Meta, contatterà l’Amministratore Delegato di F.S Mauro Moretti per discutere insieme delle soluzioni ai problemi emersi.