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Protezione Civile: firmato il protocollo d'intesa sul rischio sismico

martedì 30 ottobre 2007
E’ stato siglato stamattina a Palazzo Bazzani il protocollo d’intesa per il Piano provinciale di Protezione civile-rischio sismico, sottoscritto nella Sala del Consiglio provinciale da Provincia di Terni, Prefettura, Regione Umbria, Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, Comuni del territorio, Comunità Montane, Croce Rossa e le organizzazioni di volontariato. Il piano, predisposto da Provincia e Prefettura di Terni, prevede che tutti i soggetti interessati assumano le rispettive responsabilità contenute nel modello d’intervento, attuando le procedure operative stabilite nel caso in cui si verifichino eventi sismici nel territorio della provincia di Terni per i quali è necessaria un’azione coordinata fra i diversi soggetti deputati. Le principali azioni previste dal protocollo riguardano la realizzazione di cartelli segnaletici di emergenza per le “aree di attesa”, finanziati nell’ambito del progetto comunitario Medacthu. Tale segnaletica indicherà i luoghi di prima accoglienza dove indirizzare la popolazione al verificarsi di un terremoto per evitare che la popolazione si raduni in aree a rischio, nonché per facilitare le operazioni dei soccorritori. In tali aree la popolazione riceverà, in attesa dell'allestimento delle aree di ricovero, le prime informazioni sull'evento e i primi generi di conforto. La segnaletica consentirà alla popolazione, già in tempi di normalità, di conoscere l’ubicazione di tali aree e la viabilità da percorrere. “Il nostro territorio provinciale – hanno spiegato l’Assessore provinciale alla Protezione civile, Fabio Paparelli, e il Vice Prefetto Antonio D’Acunto – è il primo in Italia dove si sperimenta un sistema standardizzato di segnaletica uguale per tutti i comuni dove si sono precedentemente individuate le aree d’emergenza per i cittadini. Le risorse comunitarie saranno utilizzate per supportare le spese dei Comuni nella sistemazione di detta segnaletica, testimoniando in tal modo l’azione di sostegno e coordinamento della Provincia nei confronti delle realtà territoriali”.