sociale

In piazza con l’Aism. Due giorni e una mela (anche virtuale) per combattere la sclerosi multipla.

venerdì 12 ottobre 2007
di davidep
Non cogliere le mele della vita è il vero peccato. Specie quando un piccolo gesto come questo aiuta a salvare il futuro di molti giovani tra i 20 e i 30 anni affetti da una grave malattia del sistema nervoso centrale quale è la sclerosi multipla. Cronica, invalidante e imprevedibile, ogni quattro ore in Italia colpisce un giovane o una donna nel pieno delle proprie energie, sporcando il periodo della vita più ricco di progetti. È per questo che l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e la sua fondazione (Fism) in collaborazione con la principale unione di produttori ortofrutticoli d’Europa (Unaproa) torna a lanciare l’invito per l’annuale raccolta di fondi che finanziano la ricerca scientifica, incrementano i servizi socio sanitari ad essi dedicati e da quest’anno contribuiscono al sostegno del programma “Giovani oltre la Sm” volto al sostegno lavorativo, sociale e familiare. Sabato 13 e domenica 14 ottobre in oltre 3.000 piazze italiane verranno distribuiti in cambio del simbolico contributo di 7 euro, circa 350 mila sacchetti di mele di tre varietà diverse, con il marchio bianco e blu di certificazione “Mela Alto Adige IGP”: Stark Delicious Marlene, Golden Delicious Marlene e Granny Smith Marlene. Oltre 4 milioni di frutti forniti dal Vog, il Consorzio della Mela Marlene, per una festa che gode dell’alto patronato del Presidente della Repubblica e il consolidato supporto dell’Associazione Nazionale Bersaglieri e che quest’anno viene fiancheggiata anche dal dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con regioni ed organizzazioni di volontariato. Si affianca, infine, a partire da questa edizione il sito satellite www.giovanioltrelasm.it, una piazza virtuale rivolta ai più giovani che dà la possibilità, fino al 18 ottobre, di appendere simbolicamente una mela all’albero della solidarietà arricchendo il proprio contributo di testo, foto, immagini e video. Per chi preferisce le formule tradizionali, gli appuntamenti orvietani sono collocati in punti strategici del centro storico ed in prossimità dei supermercati Sidis e Coop Centro Italia.