sociale

Piscina comunale. L'assessore Tonelli: non enfatizziamo, collaboriamo

sabato 22 settembre 2007
“Da quel primo intervento del 17 settembre scorso, in un comunicato stampa diffuso dalla delegata F.I.N. Sig.ra Donatella Bartolini – afferma l'assessore, si è voluta stigmatizzare la chiusura per lavori della piscina comunale andando a ricercare responsabilità dove responsabilità non ci sono. La Sig.ra Bartolini si dichiara estremamente amareggiata perché l’Assessore allo Sport avrebbe dichiarato che nella riunione del 29 maggio di quest’anno la stessa non era presente, nonostante che all’ordine del giorno della Consulta dello Sport vi fosse iscritta la questione specifica della piscina comunale, affermando a sua volta di non avere mai ricevuto nessuna convocazione da parte del Comune ed aggiungendo ‘…del resto chi mi conosce sa con quale serietà e professionalità adempio ai miei compiti. Trattandosi, inoltre, di un argomento ‘prioritario’ per il mio ruolo all’interno dell’Orvieto nuoto 97” e come delegata F.I.N. avrei fatto di tutto per non mancare’”. “A tale proposito chiarisco – continua l’ssessore Tonelli - che se la Sig.ra Donatella Bartolini non ha ricevuto l’invito, sicuramente ciò è da attribuirsi ad un disguido. Appare fuori luogo enfatizzare l’accaduto, come da parte mia non voglio enfatizzare il fatto che, da una lettura dei verbali della Consulta, la Sig.ra Bartolini risulti assente a tutte le riunioni convocate e svoltesi nelle seguenti date: 14 aprile 2005, 22 settembre 2005, 27 febbraio 2006, 29 maggio 2007 (quella della comunicazione non ricevuta). Preciso che la Sig.ra Bartolini in data 15 settembre 2005 è stata designata dalla F.I.N. membro della Consulta dello Sport”. “Ma veniamo alle cose concrete – prosegue - nessuno vuol mettere in discussione la serietà e professionalità della Sig.ra Donatella Bartolini ma si vorrebbe sperare che questa considerazione possa valere anche per l’Assessorato allo Sport. Non è possibile che l’assessore debba rispondere in prima persona della bontà o meno di decisioni prese ancor prima che assumesse la delega allo sport; ha però certamente l’obbligo di rappresentare l’Amministrazione Comunale per le scelte passate e di prospettiva”. E rispetto alle prospettive e ai fatti, Tonelli torna a precisare che la piscina è chiusa per lavori di ristrutturazione e che i tempi per la sua riapertura sono determinati da esigenze tecniche e giuridiche secondo il contratto di appalto. Quanto alla mancata definizione della Convenzione per l’uso della piscina della caserma Monte Grappa, l'assessore sottolinea che la responsabilità non può essere attribuita al solo Comune, visto che la titolarità del suo uso appartiene ad una istituzione pubblica - la Guardia di Finanza - con tutti i possibili vincoli che questo può comportare e che non sono così facili da superare. “Da parte mia – conclude l’assessore Tonelli nel suo intervento – non ci saranno altri interventi sui media per alimentare polemiche su polemiche, preferisco lavorare alla soluzione dei problemi e per questo resto a disposizione della Sig.ra Bartolini così come di tutte le associazioni sportive nell’intento di lavorare insieme in un confronto sereno e costruttivo”.

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