sociale

UISP sulla Piscina Comunale: vanno rispettati i tempi indicati per la riapertura

giovedì 20 settembre 2007
Alcune società di nuoto prendono posizione riguardo il tema scottante sulla futura riapertura della Piscina Comunale, attualmente chiusa per lavori di ristrutturazione. Così UISP e società ad essa connesse (ASD Uisp Nuoto Agonistica e Aquarius Nuoto Orvieto) hanno inviato la propria idea tramite un comunicato, che di seguito pubblichiamo: “Tra gennaio e febbraio 2008 la cittadinanza di Orvieto e le associazioni sportive e sociali presenti sul territorio potranno riprendere le loro attività presso la piscina comunale di Orvieto”. Questo è quanto il Sindaco, insieme all’Assessore allo Sport e a tutta la giunta del Comune di Orvieto, ha ribadito e garantito negli ultimi giorni. La UISP, dopo alcuni incontri avuti sia con il Sindaco che con l’Assessore allo Sport, prende atto di questa situazione, in quanto il miglioramento della struttura è sicuramente necessario ed indispensabile, sia per l’incolumità degli utenti che di coloro che operano all’interno della struttura stessa. I nostri ragazzi hanno ottenuto risultati rilevanti nei Campionati Assoluti FIN ed in tutti i trofei organizzati, fino alla vittoria di una nostra giovanissima atleta ai Campionati Nazionali Propaganda, sia come Uisp Nuoto Agonistica che come Umbria Nuoto, una società che è ormai una realtà sul territorio regionale e che ha favorito la socializzazione e lo scambio tra le diverse realtà umbre. La situazione attuale quindi ci porterà a far fronte ad una stagione agonistica irta di difficoltà logistiche ed organizzative. L’amministrazione comunale, inoltre, dovrà tanto più tenere fede alle date indicate, considerata la valenza del nuoto a livello di prevenzione e riattivazione sanitaria e il suo indubbio valore sociale ed educativo nella scuola dell’obbligo. Quanto detto rappresenta la posizione non solo dell’UISP ma anche dell’ASD Uisp Nuoto Agonistica e dell’Aquarius Nuoto Orvieto, affiliate Uisp. Con queste associazioni restiamo in attesa fiduciosa e sicuri dell’impegno dell’amministrazione nel mantenere la parola data, ma pronti a dare battaglia se ciò non dovesse verificarsi, nell’interesse di tutti, rimanendo, come è nel nostro DNA, a disposizione per risolvere eventuali problemi e non per crearli".