sociale

Carenza del distaccamento dei Vigili del Fuoco: una delegazione orvietana incontra il Sottosegretario al Ministero dell’Interno On. Ettore Rosato

giovedì 20 settembre 2007
Il potenziamento del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Orvieto, su cui tanto si è discusso negli ultimi tempi a seguito del recente incendio tra Fontanelle di Bardano e Rocca Ripesena, è stato al centro di un incontro svoltosi oggi a Roma tra l’On. Ali Rashid (in rappresentanza anche del Sen. Stefano Zuccherini), il responsabile della Protezione Civile di Orvieto, Giuliano Santelli, e l’Ing. Roberto Sacco, rappresentante del Comune, con il Sottosegretario al Ministero dell' Interno, On. Ettore Rosato che, già nei giorni scorsi, era stato sensibilizzato al problema dall’On. Gianpiero Bocci. La delegazione locale ha posto la questione della carenza di uomini in forza operativa al distaccamento dei Vigili del Fuoco di Orvieto in rapporto alla superficie territoriale di competenza: 13 Comuni, due assi ferroviari all’interno dei quali esistono due gallerie molto pericolose, un tratto autostradale di competenza che va da Fabro a Orte, il trasporto di sostanze pericolose su gomma e rotaia, una superficie boschiva amplissima, la presenza del bacino idrico di Corbara e, da ultimo ma non ultimo, un notevole patrimonio storico artistico e culturale soggetto anch’esso a rischi ed emergenze. Elementi questi che contrastano vistosamente con l'operatività effettiva dei Vigili del Fuoco di Orvieto, che oltre a non andare oltre le otto unità, di fatto non supera mai le sei a turno a causa dei cosiddetti salti programmati e delle ferie. In pratica, a causa della scarsità di fondi, come abbiamo illustrato anche in un nostro precedente articolo, i Vigili del Fuoco, non solo a Orvieto ma a livello nazionale, non vengono fatti lavorare a pieno regime. Le risposte date dal Sottosegretario Ettore Rosato sono dunque riconducibili – è stato evidenziato nel corso dell’incontro - ad un quadro generale di precarietà e di difficoltà esistente in tutto il Paese a fronte del deficit di 89 milioni di Euro accumulato dal precedente governo, per cui la situazione vedrà delle risposte concrete nella nuova finanziaria 2008. Le risposte possibili saranno la stabilizzazione di tutti i discontinui “precari”, la possibilità di attivare convenzioni con le Istituzioni Locali, le associazioni imprenditoriali, le Fondazioni bancarie per realizzare un vero e proprio Piano di Potenziamento degli organici attraverso un co-finanziamento tra Istituzioni e Ministero; più stretti rapporti di collaborazione tra volontariato di Protezione Civile e Vigili del Fuoco per rispondere alle esigenze più immediate. Il sottosegretario Rosato, sulla base della specificità del territorio orvietano e dei suoi rischi potenziali, si è inoltre dichiarato disponibile da subito a farsi promotore, insieme al Comando Provinciale dei VV.FF. di Terni, di una iniziativa istituzionale da svolgersi ad Orvieto che coinvolga la Regione dell’Umbria, la Provincia di Terni, le Associazioni delle Imprese e le Fondazioni Bancarie per promuovere e realizzare una vera e propria intesa istituzionale di programma sul tema della sicurezza civile. “Riteniamo positivo il lavoro svolto sul problema del potenziamento del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Orvieto dai parlamentari Bocci, Rashid e Zuccherini – commenta il sindaco Stefano Mocio – comprendiamo le difficoltà del Ministero dell’Interno per fronteggiare una situazione che è generalizzata a livello nazionale, pur ribadendo con forza i problemi oggettivi di questo specifico territorio. Prendiamo atto dell’impegno anticipato dal Governo nell’ambito della Legge Finanziaria 2008 e siamo disponibili a discutere, proprio ad Orvieto, dei contenuti di una eventuale proposta di ‘Intesa Istituzionale di Programma’. Come Amministrazione Comunale siamo disponibili ad essere parte attiva per il coordinamento dei vari soggetti e per l’organizzazione dell’incontro”.