sociale

Non si placa la polemica sulla piscina comunale. La delegata Fin: 'non ho mai ricevuto la convocazione per la Consulta dello sport'

lunedì 17 settembre 2007
Non finisce la polemica sulla piscina comunale di Orvieto, nonostante i chiarimenti forniti in merito dall'amministrazione comunale con un intervento del Sindaco stesso, Stefano Mocio, e degli assessori Carlo Tonelli e Marino Capoccia, con delega rispettivamente allo sport e ai lavori pubblici. Adesso è Donatella Bartolini, delegata Fin per il nuoto orvietano, a rispondere molto puntigliosamente alle precisazioni degli amministratori, affermando, in sintesi, che la questione della chiusura degli impianti di nuoto è stata trattata molto male con le società che ne usufruiscono. Ma la cosa più sorprendente è che Donatella Bartolini afferma di non aver mai ricevuto la lettera di convocazione, citata dall'assessore Tonelli, alla riunione della Consulta dello sport tenutasi il 29 maggio. Di seguito il comunicato stampa diffuso oggi dalla delegata Fin Donatella Bartolini: “Mi sembra doveroso in qualità di rappresentante del nuoto orvietano, nominata dal Presidente regionale della FIN per la consulta comunale e di Presidente e allenatore dell’Orvieto Nuoto 97, rispondere alle dichiarazioni fatte dall’Assessore allo sport Sig. Tonelli nel comunicato del 15 Settembre u.s.. In merito alla mia diserzione alla riunione della consulta comunale del 29 Maggio, posso affermare che non mi è mai giunta comunicazione da parte del Comune di tale riunione. Anzi sono estremamente amareggiata, per l’importanza che tale incontro poteva avere per il nuoto orvietano, per il non essere stata avvisata. Del resto chi mi conosce sa con quale serietà e professionalità adempio ai miei compiti. Trattandosi inoltre di un argomento “prioritario” per il mio ruolo all’interno dell’Orvieto nuoto 97 e come delegata della FIN , avrei fatto di tutto pur di non mancare. Preciso inoltre che chi ha interesse a risolvere i problemi che interessano il nuoto orvietano e in particolar modo l’agonismo trova qualsiasi mezzo “scritto” o “verbale” per poter comunicare con il responsabile del settore. Ma i fatti in realtà hanno avuto ben altra evoluzione. Il Comune ha avvisato della chiusura dell’impianto le società che da anni ci operano e i propri operatori che svolgono la loro attività la mattina con le scuole, mediante un cartello affisso nella bacheca della piscina a fine Maggio recante la seguente dicitura: “ la piscina chiuderà il 30 Giugno e resterà chiusa per 6 mesi per lavori di ristrutturazione”. Da quel momento molte sono state le domande che ci siamo posti: di ordine sociale, lavorativo, educativo, ricreativo e agonistico. In conclusione :” che importanza riveste il nuoto orvietano per l’amministrazione comunale ed in particolar modo il nuoto agonistico?” Mi chiedo se l’assessorato allo sport è a conoscenza della crescita qualitativa del nuoto orvietano negli ultimi anni. L’Orvieto nuoto 97, a tal proposito, nel Luglio 2007 ha vinto i Campionati regionali, ( traguardo che tra l’altro non era mai stato raggiunto da nessuna squadra orvietana),e ha portato quattro atleti agli ambitissimi Campionati Italiani estivi. Quali sono dunque, le prospettive per quei 40 ragazzi orvietani che dopo anni di sudato lavoro vedono compromessa la stagione 2007/08?! Nessuna convocazione in anticipo delle società che ci operano,quindi,per accordarsi sul periodo migliore per la chiusura ma solo un dato di fatto da accettare, come è da accettare la chiusura nei mesi di Luglio e di Agosto durante i quali la piscina è andata in vacanza. Niente acqua da scaldare, nessuna spesa da sostenere, ma anche nessun tipo di lavoro iniziato, nessuno, nemmeno il famoso smantellamento del tetto di cui parla l’Assessore. Ma continuiamo a parlare dei fatti: chiusura senza preavviso e il 19 Luglio l’Orvieto Nuoto 97 chiede ed ottiene un incontro con l’Assessore Tonelli in presenza del Consigliere Stefano Olimpieri. Tonelli in riferimento alla “ famosa convenzione con la G.d.F. “ risponde che è tutto pronto, mancano le firme che verranno sicuramente apposte non appena il Sindaco sarà tornato dalle ferie. Tutto è pronto ma niente ancora si muove. La G.d.F. dal canto suo sono mesi che non ha contatti con il Comune. Desideroso di iniziare a Settembre se non altro la preparazione atletica, Orvieto Nuoto 97 chiede ed ottiene un incontro con il Sindaco il 21 Agosto u.s.. Mocio in presenza di Donatella Bartolini e Cristina Bandoni smentisce tutte le belle promesse fatte dall’Assessore Tonelli, niente SMEF perché la G.d.F. non ha i soldi per scaldare la sua parte di acqua, questo è il succo del “travagliato” incontro, e la piscina della Svolta tornerà a disposizione il 31 Gennaio 2008. Preciso inoltre che le società nel corso degli anni, hanno contribuito in maniera determinante e cospicua alle spese di gestione e sono sempre disposte a farlo. Dunque la domanda sorge spontanea: Dove sono finiti i soldi che sarebbero serviti per scaldare l’acqua della “SVOLTA” se non ci fosse stata la chiusura per ristrutturazione? Perché il Comune non li utilizza per far funzionare una struttura già pronta e disponibile come dichiara il comandante della G.d.F.? Belle parole... belle promesse..., due piscine pronte a Dicembre,come dice Tonelli, ma niente di concreto e soprattutto di utile al momento, cioè quando le strutture servono a garantire un lavoro iniziato da anni in modo professionale e che vede svanire nel nulla tutti i risultati raggiunti!!!”

L'Orvieto nuoto 97 chiede un incontro con il Sindaco Stefano Mocio