sociale

Non svolta la piscina de La Svolta: molto incerta la riapertura

venerdì 14 settembre 2007
di giulia
Grandi polemiche oramai stanno annuvolando la questione sulla piscina comunale di Orvieto, in località La Svolta, chiusa per lavori dall’inizio dell’estate. Associazioni sportive e loro iscritti si domandano quando, effettivamente, ci sarà un possibile riutilizzo della struttura. Mercoledì scorso durante il Consiglio Comunale, il consigliere di Altra Città Maurizio Conticelli ha rivolto l’interrogativo, riguardo ai tempi di riapertura della piscina, all’Assessore allo Sport, Carlo Tonelli, il quale ha risposto che si prevede una riapertura nei futuri dicembre 2007/gennaio 2008. Ci si chiede come stanno realmente le cose. Sappiamo di sicuro, anche osservando la struttura dall’esterno, che i lavori di ristrutturazione, previsti con una chiusura di circa sei mesi, ancora non sono iniziati. Il motivo sembra la necessità di ripetere la gara d’appalto; la società di Napoli, vincitrice della prima gara, non avrebbe, infatti, i requisiti tecnici per la conduzione dei lavori. A questo punto sembra quindi molto improbabile un’apertura per la fine dell’anno e, in ogni caso, non è possibile stabilire una data certa. Portavoce dei disagi delle società sportive è la responsabile Fin di Orvieto e Presidente di Orvieto Nuoto ’97 Donatella Bartolini, che con l’aiuto del Consigliere Comunale di Alleanza Nazionale Stefano Olimpieri sta cercando di vederci più chiaro. Ad ogni modo la situazione rimane aperta e confusa, con la piscina chiusa. E intanto, a rimetterci maggiormente, saranno le associazioni sportive con il loro mancato lavoro e guadagno economico, e tutti gli iscritti e appassionati di nuoto fruitori dei servizi della piscina, a partire dai ragazzi del nuoto agonistico, per continuare con i bimbi delle scuole, i genitori che portano a nuotare, come ora di svago e di aggregazione familiare, i loro figli il mercoledì o sabato pomeriggio, e inoltre tutti i disabili e portatori di gravi handicap fisici e psichici, i quali hanno sempre usufruito della piscina e dei vantaggi che acquisivano con il contatto con l’acqua. Il problema appare più importante di quanto si creda o di quanto se ne occupi attualmente l’intera amministrazione comunale, che sembra stia trascurando i gravi danni e i grandi disagi che la chiusura della piscina de La Svolta sta arrecando all’intera popolazione dell’Orvietano.