Presentata la nuova rotatoria sul vecchio incrocio di Sferracavallo. Sarà alla francese: il via ai lavori lunedì

Tre strade provinciali ad alto scorrimento veicolare, con un fondo stradale piuttosto rovinato. La 56 Orvieto Scalo/Sferracavallo, la 43 Segheria/Sferracavallo e la 44 del Piano nel centro del quartiere di Sferracavallo. L’incrocio intorno al quale sorge l’intera frazione è destinato a smussare la vecchia fisionomia per lasciare il posto, tra (si auspicano) 45 giorni, a una più funzionale rotatoria. È stato reso noto stamattina dalla vice presidente della Provincia di Terni e assessore ai lavori pubblici Loriana Stella e dal geometra Claudio Costantini, responsabile della direzione dei lavori. Presenti all’illustrazione del progetto anche i rappresentanti della Polizia Municipale, della Polizia Locale della Provincia e della Protezione Civile di Orvieto, che hanno garantito fin da ora la propria collaborazione. Una rotatoria ‘alla francese’ con carreggiate di 3,5 metri ciascuna e una banchina centrale di un metro, per una larghezza complessiva di 8 metri, il cui importo è di 166.000 euro. I lavori, volti a dare nuova fisionomia all’ingresso di Sferracavallo, prenderanno il via lunedì 2 luglio. “Una volta completato – ha dichiarato la Stella – questo sistema di sicurezza passivo, oltre a migliorare l’impatto visivo del quartiere, comporterà una diminuzione della velocità dei veicoli con la conseguente riduzione dei rischi di incidenti. Si agevolerà, infatti, lo scorrimento degli automezzi, diminuendo nei limiti rumorosità, inquinamento atmosferico ed acustico e code agli incroci. La rotatoria servirà sia alla viabilità civile che a quella economico-commerciale, risolvendo definitivamente l'annoso problema che grava sulla transitabilità dell’intera zona, soprattutto a causa della confluenza nell’area interessata alla costruzione della rotatoria, di ben tre strade provinciali così largamente trafficate”. L’attuazione dell’intervento è stata volutamente collocata a fine giugno, cogliendo il periodo delle ferie estive e per non coincidere con lo svolgimento delle attività scolastiche nel vicino plesso della scuola elementare. “Il nostro obiettivo – ha assicurato Costantini - è quello di procedere entro Ferragosto, almeno alla riapertura al traffico all’altezza dell’incrocio. Resta il fatto che l’intervento, ormai improcrastinabile per la condizione di grave dissesto del fondo stradale, è complesso poiché investe una serie di sottosistemi stradali relativi ai servizi a rete presenti nel sottosuolo”. A questo proposito la ditta esecutrice tenterà di organizzare il cantiere su due turni al fine di accelerare i tempi di esecuzione a vantaggio dei cittadini, mentre in questo fine settimana, il settore Viabilità della Provincia, sta completando tutti i lavori di piccola manutenzione stradale ancora aperti lungo le suddette strade provinciali, proprio per non far trovare ulteriori e spiacevoli sorprese agli automobilisti all’inizio dell’intervento della nuova rotatoria. I mezzi pesanti provenienti da Viterbo e diretti alla Zona Industriale percorrano obbligatoriamente la Variante di Orvieto Scalo e la Strada del Piano. Inoltre, durante lo svolgimento dei lavori che saranno eseguiti per fasi, saranno creati dei sensi unici e verrà utilizzato all’occorrenza, un apposito impianto semaforico. Data la “delicatezza” dell’incrocio di Sferracavallo che costituisce uno snodo importante per le varie destinazioni tra la Zona Industriale, Castel Viscardo, Allerona e Orvieto Scalo e che per questo non può essere chiuso totalmente al traffico, il Comune ha predisposto, comunque, una nuova disciplina della viabilità.