Le attività collaterali all'iniziativa

Parallelamente al convegno di giovedì, che si concluderà intorno alle 19,30 con un rinfresco a cura di AltroCommercio, sono previste una serie di attività collaterali che si svolgeranno nell’atrio del Palazzo dei Sette. Sono infatti in programma una mostra dedicata allo sviluppo del progetto, dagli scambi iniziali alle prospettive future, curata dalla classe 5L e l’intensa mostra fotografica “Giovani in Rwanda” della giovane antropologa Elisa Finocchiaro, che da tempo coltiva la passione per il reportage sociale e attualmente lavora come reporter free-lance per l’Agenzia Grazia Neri. Negli scatti-denuncia, si evince la drammatica storia di tanti giovanissimi orfani o con i genitori in carcere, che hanno visto uccidere, stuprare, torturare i propri cari a colpi di machete o che talvolta sono stati costretti ad uccidere. Nonostante essi vivano in una società in cui il genocidio ha distrutto tutti i legami sociali e il nuovo governo supporti una versione dei fatti nella quale c’è ben poco spazio per le loro storie di vita individuali, sorprende la straordinaria forza dei loro sguardi, in cui c’è ancora voglia di vivere e solidarietà reciproca, e dei loro sorrisi pieni di fiducia e speranza nel futuro. Sempre in linea con l’impegno sociale e la solidarietà, sono inoltre previste l’esposizione e la vendita di libri su Rwanda, Africa, Cooperazione e di prodotti del Commercio Equo e Solidale. Fuori programma, inoltre, la Scuola Primaria di Sferracavallo del Circolo Didattico di Orvieto Capoluogo partecipa al progetto di elettrificazione in Rwanda, stabilendo un gemellaggio con una scuola di pari livello del villaggio di Gikomero. L’ingresso in partenariato nel progetto, in collaborazione con il Liceo Scientifico, viene presentata sabato 16 dicembre in occasione della festa natalizia, che si svolge in Piazza Olona, dove per l’occasione è allestito un mercatino di oggetti realizzati dagli alunni, dalle insegnanti e dai genitori. Martedì 19 dicembre, infine, grazie alla collaborazione del Gruppo Cramst, si tiene presso il ristorante “Al San Francesco” una cena di cooperazione a favore del Rwanda, al costo di 16 euro per i bambini e di 22 euro per gli adulti. E’ possibile prenotarsi presso Il Vincaffè (Via Filippeschi 39), l’Edicola Cartoleria del Duomo (Via Duomo 30), l’Erboristeria Punto Verde (Via delle Mimose, 20).