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Istruzione. Corsi serali per il conseguimento del diploma di scuola superiore. Non più rinviabile un Istituto Alberghiero a Orvieto

giovedì 23 novembre 2006
Non può più essere più rinviata l’istituzione di un Istituto Alberghiero ad Orvieto e di un Istituto Agrario ad Amelia. Lo hanno affermato il Presidente della Provincia Andrea Cavicchioli e l'Assessore alla Pubblica Istruzione Donatella Massarelli dopo aver approvato oggi in Giunta la proposta di deliberazione per il Consiglio, che recepisce la piattaforma elaborata dalla “Conferenza scolastica provinciale” tenutasi nella mattinata di ieri nella Sala “S.Secci” di Palazzo Bazzani, alla quale hanno partecipato, oltre al Presidente Cavicchioli e all’Assessore Massarelli, il Direttore scolastico regionale, Ugo Panetta, rappresentanti degli Enti locali e Dirigenti scolastici. La conferenza di ieri, che era stata preceduta da tre momenti partecipativi di ambito territoriale effettuati a Terni, Narni-Amelia ed Orvieto, ha tenuto conto degli elementi contenuti nella delibera della Giunta regionale del 19 luglio 2006, che detta le linee guida per l’istituzione di nuovi indirizzi di studio, di corsi e sezioni nelle scuole superiori. “La Conferenza scolastica provinciale -commentano il Presidente Cavicchioli e l’Assessore Massarelli- si è distinta come momento importante per la programmazione degli indirizzi di studio. Concordemente con la Regione si è deciso, in attesa di una riforma nazionale, di rinviare al prossimo anno la stesura di un vero e proprio Piano provinciale e di autorizzare e promuovere solo corsi serali”. Tra i corsi per adulti che potranno partire il prossimo anno scolastico si distingue la proposta fatta dalle Scuole superiori di Orvieto di rendersi disponibili per Corsi serali per il conseguimento del diploma di Scuola Superiore, in continuità con i Corsi volti al conseguimento della licenza di Scuola Media del Centro Territoriale Permanente di Allerona. I corsi in questione avranno probabilmente sede presso il liceo scientifico "E. Majorana". Quanto al sistema scolastico più in generale “L’intenzione - sottolineano Cavicchioli ne Massarelli - è quella di qualificare un sistema già efficace e di garantire alle giovani generazioni proposte educative sempre più aderenti alle proprie esigenze e in grado di rispondere a bisogni e problemi nuovi. Lo stesso convegno sul fenomeno del “bullismo” nelle scuole ha avviato un percorso di lavoro comune che dovrà portare all’istituzione di un “Osservatorio provinciale sull’adolescenza” al fine di avere punti di riferimento e di sostegno certi che aiutino i giovani a conoscere ed affrontare adeguatamente le loro problematiche. È evidente - concludono - che gli obiettivi che ci poniamo potranno essere raggiunti se, in tempi rapidi, ci sarà un quadro certo per la riforma del sistema scolastico nazionale e se Governo e Parlamento risponderanno in maniera coerente alle unanimi valutazioni che individuano questo settore come prioritario per lo sviluppo del Paese, con risorse finanziarie idonee per affrontare i vari problemi e, fra questi, anche quello della logistica”.