sociale

La 'Città di tutti' fa il bilancio dei progetti 2006 e programma le attività del prossimo anno

mercoledì 22 novembre 2006
E' tornato a riunirsi il gruppo di lavoro relativo il progetto “La Città di tutti - La Rete delle Città del Sorriso” a cui partecipano circa 40 soggetti rappresentanti del mondo istituzionale (Comune, Asl, Centro Studi Città di Orvieto, Scuole), del mondo del volontariato e del Terzo Settore e semplici cittadini che promuovono azioni tese a favorire il benessere di comunità. L’incontro è stato finalizzato al bilancio delle iniziative ed attività svolte nel corso dell’anno e alla prima elaborazione dei lavori previsti per il 2007. Tra le iniziative realizzate nel 2006 vanno ricordati il progetto “Attivare per Prevenire”, ossia gli interventi di promozione della salute realizzati dal Coordinamento del Distretto 3 dell’Asl n. 4 in collaborazione con l’Ufficio della Cittadinanza dell’Ambito territoriale dell’Orvietano, la “2° festa dei Gruppi di Auto Mutuo Aiuto dell’Orvietano” che si è svolta dall’1 al 4 giugno all’ex caserma Piave, l’evento “IncontRacconta” inserito all’interno di “Venti Ascensionali” 2005/2006 e realizzato in collaborazione con l’Università della Terza Età e la Scuola Elementare di Piazza Marconi. “Attivare per Prevenire” è un percorso di promozione del benessere, realizzato presso i centri sociali per anziani del comprensorio orvietano a partire dal 2005, in cui sono stati affrontati i temi della prevenzione delle malattie cardio-cerebro-vascolari nella terza età, facendo particolare attenzione a fattori di rischio quali il fumo e l’alcool e valutando l'importanza di una sana alimentazione e dell’attività motoria. Il progetto ha preso spunto dalla definizione della CARTA DI OTTAWA del 1986 per la promozione della salute. Un'altra iniziativa del progetto “Attivare per Prevenire”, svolta in collaborazione con l’Università della Terza Età di Orvieto, ha riguardato una serie di informazioni circa l’uso e l’abuso dei farmaci e una serie di semplici regole per un uso corretto dei medicinali. La seconda esperienza della festa dei gruppi di Auto Mutuo Aiuto dell’Orvietano è nata dal successo della prima edizione nel 2005, che ha portato a credere in questa manifestazione anche quest’anno. Così l’Associazione Orviet’AMA, costituitasi nel novembre dell’anno scorso, ha organizzato i primi di giugno l'evento in collaborazione con il Ser.T di Orvieto, l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune, le Cooperative Sociali, il Ces.Vol, le Associazioni di Volontariato con il coinvolgimento di tutte le realtà dei Gruppi AMA regionali. All’interno della festa hanno trovano spazio momenti ricreativi, ma soprattutto due importanti convegni dal titolo “Il Fare Insieme” e “I Gruppi Ama incontrano il Volontariato”. Infine “IncontRacconta”, evento inserito all’interno della manifestazione Venti Ascensionali 2005/2006, si è concretizzato con una giornata di riflessione presso la Sala del Carmine in collaborazione con l’Unitre e il gruppo parrocchiale giovanile di Ciconia. La giornata, che ha preso spunto dalla visione del film “Treno Popolare” del 1933 girato ad Orvieto, ha rappresentato l’occasione per far incontrare tre generazioni che in questa maniera si sono raccontate memorie e scambiati ricordi e interpretazioni in un percorso integrato che valorizza la trasmissione della memoria. Anche un’altra iniziativa della Terza Età di Orvieto è stata legata sempre alla trasmissione della memoria, attraverso uno scambio di saperi e conoscenze tramite incontri mensili nelle classi dove i partecipanti dell’Unitre hanno messo a disposizione degli alunni le loro conoscenze sui giochi e le storie della propria infanzia. Il gruppo di lavoro della “Città di Tutti” ha iniziato a programmare le attività previste per il 2007. Un'anticipazione riguarda la prossima presentazione dell’opuscolo del QRI (qualità delle relazioni interpersonali) che si svolgerà durante il mese di dicembre ad Orvieto. L’opuscolo è stato realizzato dall’Ufficio della Cittadinanza dell’Ambito Territoriale n. 12 in seguito alle rilevazioni, effettuate da operatori appositamente formati, in spazi aperti e luoghi pubblici chiusi individuati nei Comuni di Orvieto, Allerona e Porano.