sociale

Grande partecipazione alla manifestazione di cooperazione regionale della Fondazione Rita Levi Montalcini

martedì 21 novembre 2006
Il grande carisma e l’umanità di Rita Levi Montalcini hanno polarizzato, sabato scorso al Palazzo dei Sette e al Palazzo del Popolo, l’attenzione degli intervenuti che hanno appreso dalla sua voce il ricordo della visita ad Orvieto avvenuta quando, appena dodicenne, ebbe modo di apprezzare le bellezze artistiche della Città e del Duomo in particolare, la cui memoria l’ha accompagnata nel tempo. Con questo pensiero per Orvieto, il premio Nobel per la Medicina, Rita Levi Montalcini, ha voluto ringraziare in special modo gli artisti e quanti hanno costruito in ambito locale e regionale l’iniziativa di solidarietà in favore della fondazione da lei presieduta, volta a garantire l’opportunità d’istruzione delle donne africane quale base per la loro crescita sociale. Gli intenti della Fondazione sono infatti quelli di andare in aiuto alle donne dei paesi dove si lotta ogni giorno per la sopravvivenza. Più precisamente, i fondi raccolti sono devoluti in borse di studio per le donne dei paesi africani le cui opportunità di studio e accesso all’istruzione sono gravemente limitate per l’esistenza di realtà sociali e politiche che penalizzano fortemente la parte femminile. La Fondazione si impegna, inoltre, nella devoluzione di fondi per l’alfabetizzazione dei bambini delle zone del continente africano dove questa esigenza sociale è gravemente trascurata. Rita Levi Montalcini ha dapprima inaugurato, al Centro Espositivo di Palazzo dei Sette, la mostra "Arte: espressione di solidarietà" curata da Graziano Marini, in cui 24 artisti hanno esposto ciascuno due opere, delle quali una destinata all’asta, il cui ricavato è stato devoluto alla Fondazione Rita Levi Montalcini. Quindi l’incontro con la città di Orvieto si è spostato nella Sala dei Quattrocento di Palazzo del Popolo, alla presenza di un folto pubblico, e ha visto tra i protagonisti gli allievi della Scuola di Musica “Luigi Mancinelli” che, con un breve concerto, hanno introdotto il saluto delle autorità ai presenti e l’asta di beneficenza. Fra le autorità presenti, oltre a Rita Levi Montalcini, il coordinatore del convegno, Damiano Stufara, Assessore alle Politiche Sociali della Regione Umbria, Teresa Manuela Urbani, Assessore alla Cultura del Comune di Orvieto, Carlo Carpinelli, Vice Sindaco del Comune di Orvieto, Alberto Sganappa, Assessore alla Cultura della Provincia di Terni, Marina Toschi, Consigliera di Parità Regione Umbria, Silvano Rometti, Assessore alla Cultura della Regione Umbria, Fabrizio Battistelli, Segretario Generale Archivio Disarmo e lo storico dell’arte Marco Trulli che ha presentato le opere oggetto dell’asta. Alla manifestazione “Cooperazione Regionale per la Fondazione Rita Levi Montalcini” hanno dato la loro adesione, mettendo a disposizione dell’asta di beneficenza una propria opera, gli artisti Bruno Ceccobelli, Sauro Cardinali, Andrea De Arvalho, Curio Ercolani, Pietro Fortuna, Gary Jo Gardenhire, Jeffrey Isaac, Karpüseeler, Liliana Malta, Graziano Marini, Cesare Mirabella, Silvia Ranchicchio, Vincenzo Rosati, Rubinia, Virginia Ryan, Michele Toppetti, Livio Orazio Valentini, Franco Troiani, Claudio Verna, Antonella Zazzera, Paul Wiedmer, Natalia Sorokina, Marion Forssell, Marina Calamai. Un’altra opera di ciascun artista è esposta nell’ambito della mostra “Arte: espressione di solidarietà” che resterà allestita dal 18 al 26 novembre 2006 al Palazzo dei Sette con il seguente orario:
da lunedì a venerdì ore 9-13/16-20, sabato continuato ore 9-23, domenica continuato ore 10-20
Rita Levi Montalcini ha avuto per gli artisti che hanno aderito alla iniziativa un pensiero particolare. “La creatività – ha detto - è la caratteristica essenziale delle attività cerebrali dell’Homo sapiens. Sia la scoperta scientifica che l’opera d’arte sono ovviamente il prodotto realizzato in quel formidabile complesso di sistemi e circuiti nervosi neocorticali così altamente sviluppati in individui della nostra specie. Con l’istruzione si sconfigge l’ignoranza, che è alle radici della povertà e della fame”. “Le parole di Rita Levi Montalcini - afferma l’Assessore alla Cultura, Teresa Manuela Urbani - riassumono in sintesi la Giornata di Cooperazione allo sviluppo svoltasi al Palazzo dei Sette e al Palazzo del Popolo di Orvieto sabato 18 novembre scorso. Il connubio Arte-Scienza-Solidarietà ha assunto una delle espressioni più alte nella giornata che ha visto protagonisti la straordinaria figura umana e scientifica che risponde al nome di Rita Levi-Montalcini. Orvieto è stata ancora una volta partecipe di una iniziativa culturale di altissimo valore sociale e l’emozione che tutti i presenti hanno vissuto grazie alla presenza del premio Nobel per la medicina ha arricchito ulteriormente questa giornata di solidarietà”.

Prosegue il sostegno alla Fondazione Levi Montalcini: 5 opere donate dagli artisti saranno assegnate con una lotteria i cui biglietti verranno estratti il 30 novembre