sociale

Torna il calvario dei pendolari: Roma difficile, Firenze proibita. Una riunione urgente con le istituzioni e Trenitalia venerdì alle 18.

giovedì 14 settembre 2006
Tornano in agitazione i pendolari che fanno capo alla stazione di Orvieto che, con il cambiamento dell'orario che andrà in vigore dal prossimo lunedì 18 settembre, si vedono ancora una volta penalizzati. Questa volta, a fare le spese delle variazioni d'orario apportate da Trenitalia, sono soprattutto i pendolari che viaggiano in direzione di Arezzo e Firenze, tra l'altro aumentati in numero considerevole rispetto a quelli diretti verso Roma. In particolare, il treno IC 700 che i pendolari avevano chiesto di anticipare intorno alle ore 7,00 è stato posticipato di ulteriori 10 minuti, così che fermerà a Orvieto alle 7.57, con successive fermate a Chiusi alle 8.21, ad Arezzo alle 8.53, a Firenze alle 9.35. Orari impossibili per chi deve recarsi in quei luoghi per studiare o lavorare. Ad accrescere la situazione di disagio, il treno locale delle 6.23 non farà più coincidenza a Terontola con il regionale da Foligno, perché quest'ultimo è stato anticipato di 15 minuti; e l'IC Tacito Terni-Milano, che prima si riusciva a prendere a Terontola arrivando ad Arezzo alle 7.45, già l'anno scorso era saltato come possibile coincidenza a causa dell'anticipo di orario. “Continuando così – affermano i pendolari orvietani – non sarà più possibile raggiungere Firenze”. Di questa spinosa questione e di altri disservizi che continuano a permanere sulla linea Orvieto-Roma, si discuterà domani venerdì 15 settembre alle ore 18,00. nella Sala del Consiglio Comunale in una riunione convocata d'urgenza dall'ARS a cui parteciparanno alcuni referenti dei pendolari orvietani, tra cui Fabiola Di Loreto e Ciro Zeno (ARS). Alla riunione interverranno il sindaco di Orvieto Stefano Mocio, l'assessore regionale ai Trasporti Giuseppe Mascio, il Direttore del Trasporto regionale ingegner Severi di Trenitalia e un funzionario a livello nazionale della stessa azienda di cui non è ancora stata precisata l'identità.