Si chiederà al Consiglio Comunale una delibera che riconosca i diritti e il valore della categoria degli artisti di strada

In occasione dell'edizione 2006 del Festival di teatro di strada "Le vie della fantasia", l'organizzazione intende proporre all'Amministrazione Comunale, che ha sempre mostrato di essere molto sensibile alle tematiche dell'arte di strada, di onorare questa antica arte che affonda le sue radici nella storia della città (l'Orvietan teatro di antica memoria) attraverso una delibera del Consiglio Comunale, che possa regolamentarla e legittimarla. L'arte di strada, infatti, è attualmente disciplinata dall'art. 121 del T.U. 18-06-1931, n. 773 delle Leggi di Pubblica Sicurezza, legge nata in un contesto storico e politico che esercitava vigilanza e controllo verso chi era dedito a mestieri girovaghi, che appare oggi inadatta ad interpretare esigenze ed istanze di una società democratica e moderna. "E' auspicabile pertanto - afferma l'organizzazione - che l'Amministrazione Comunale possa riconoscere i diritti di questa categoria di cittadini-artisti, la loro potenziale funzione per la riqualificazione del territorio urbano ma anche il loro ruolo di attrazione turistica, e perciò possa tutelarne e valorizzarne le espressioni artistiche, spontanee e pacifiche in tutte le forme, in quanto momenti di incontro tra cittadini di tutte le età". Nella foto, donata ad Orvietonews.it e coperta da copyright, il celebre mimo Matisse in uno dei suoi spettacoli in Piazza Duomo