sociale

Confesercenti risponde all’appello per il Centro Studi Città di Orvieto e chiede di allargare il dibattito

lunedì 27 febbraio 2006
La sezione orvietana della Confesercenti aderisce con slancio all’appello rivolto nei giorni scorsi dalla Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto, teso ad allargare la partecipazione di enti e associazioni rappresentative del territorio. Consapevoli che la formazione universitaria e post universitaria deve essere un patrimonio condiviso dalle istituzioni e dall’intera società civile della nostra area, i membri del direttivo della associazione di categoria, durante una riunione tenutasi nei giorni scorsi, si sono espressi favorevolmente ad un coinvolgimento di Confesercenti nei progetti inerenti il Centro Studi e i servizi e le infrastrutture connesse al suo sviluppo. L’università ad Orvieto merita di essere potenziata con investimenti e con precise direttive che non possono prescindere né dal sostegno né dagli indirizzi che le forze economiche e produttive del territorio possono essere in grado di offrire, sia per implementare le dotazioni della fondazione, sia per concertare le linee guida per uno sviluppo armonico dell’ente e dell’offerta globale della nostra città e del territorio. «È ovvio – dichiara il presidente, Sandro Gulino - che il Centro Studi e l’alta formazione rappresentano due dei settori di maggior sviluppo su cui puntare per i prossimi decenni, e un coinvolgimento più ampio possibile di tutti i soggetti che animano la realtà economica e sociale del nostro territorio è indispensabile». Disponibilità, quindi, sia a mettere in piedi strumenti e iniziative che possano accrescere il capitale della Fondazione e le dotazioni del Centro Studi, ma anche ad esprimere una propria rappresentanza in seno agli organismi decisionali della fondazione stessa. A tal proposito, tutti i membri del direttivo auspicano l’apertura di un tavolo di concertazione tra le associazioni di categoria e le organizzazioni rappresentative dei settori economici e produttivi del nostro territorio, con lo scopo di incanalare le risorse e concordare le linee di indirizzo. Le aree su cui Confesercenti intende maggiormente porre l’accento sono, ovviamente, quelle del commercio, dei servizi, dell’accoglienza e del turismo, imprescindibili per una crescita armonica della nostra realtà, e quindi punti fermi per ogni progetto di sviluppo e di partecipazione alla società locale. Con la propria piena disponibilità, Confesercenti vuole inoltre rivolgere un caldo invito alle altre associazioni di categoria, affinché accolgano favorevolmente l’invito della Fondazione a contribuire da subito al futuro della nostra città e dell’intera area.