A "Guardare Lontano", workshop di Instagram Food Photography

Composizione, tempo di esecuzione, tecnologia dei cibi, conoscenza del soggetto, gusto, equilibrio cromatico, creatività. Tante sono le differenti competenze tecniche, non esclusivamente fotografiche, racchiuse in uno scatto che deve trasmettere la qualità impiattata e al tempo stesso invitare all'assaggio. Rappresentare, senza falsare, come promessa, da mantenere, di qualcosa che sia buono oltre che bello. Potere della cosiddetta "Food Photography", specializzazione che è sempre stata complessa.

Ma che la crescente richiesta di contenuti per i social network, il cambiamento dello stile e delle modalità della critica culinaria, la moda di mettere in evidenza le deliziose leccornie di ogni giorno ha reso ancora più sofisticata creando negli ultimi anni cambiamenti notevoli nel modo stesso di fotografare, dove tutte le competenze trovano un diverso accoglimento, più sintetico, più veloce, più immediato. Testimoni e protagonisti di questo cambiamento, Marco Ravasini e Daniele Di Stefano.

Rispettivamente photographer e designer che sabato 4 maggio alle 14, ospiti del Ristorante "La Botte" di Lugnano in Teverina, nell'ambito del secondo Fotofestival "Guardare Lontano" porteranno al civico 4 di Viale Paolo Morseletto più di una testimonianza della moderna attitudine di immortalare, prima ancora di assaggiare, ciò che arriva in tavola. Un workshop in materia di Instagram Food Photography, il loro, per mettere a fuoco come dall’uso del bank e delle luci di studio si è passati ai led e alla luce naturale.

Dal fotoritocco in post-produzione in Photoshop al ritocco rapido e veloce con le App. E ancora da set con tavoli-fondale costruiti con pannelli riflettenti si è arrivati a micro set che utilizzano allestimenti di fortuna utilizzando i materiali disponibili sul posto o che si possono portare in una borsetta. Dal piatto in studio, preparato accuratamente in ogni sua componente al piatto sul tavolo, con una mise en place che, solo a volte e sul momento, può essere composta o modificata.

I due esperti parleranno di cosa si è sacrificato ma anche di cosa si è guadagnato in questo modo di fotografare che non utilizza solo la macchina fotografica ma anche lo smartphone, per condividere subito il proprio gusto o la propria esperienza. Illustreranno in modo semplice alcuni accorgimenti che ristoratori, curiosi, food blogger o chi per loro gestisce pagine social può utilizzare per scattare foto accattivanti. E autentiche, anche in un mondo che ha fatto dell'immagine il suo credo.

Con una panoramica degli strumenti di pre e post-produzione, il workshop passerà in rassegna quali sono gli aspetti ai quali è impossibile rinunciare, gli errori più comuni e quelli da evitare nel realizzare foto di cibo, dispensando consigli sull'uso degli hashtag, aggregatori tematici in grado di fare la differenza, e proponendo una check list di oggetti utili da mettere nel proprio zaino per creare scatti belli e gradevoli che comunicano il gusto della buona tavola.

L’evento è organizzato dall’Associazione "Il Lentisco" e dal Comune di Lugnano in Teverina, con il patrocinio del club "I Borghi più belli d'Italia", Unitre, Wwf Oasi di Alviano, Fowa, Nikon e Slow Food. Tema dell’edizione 2019: "Cibo e Ambiente", declinato sia tramite immagini che attraverso seminari e workshop. 

Per ulteriori informazioni:
https://guardarelontanofotofest.com/