Dopo quasi tre anni, torna il Concorso delle Pizze di Pasqua Orvietane

Il resto dell'Umbria la chiama "Torta", ma almeno sulla Rupe è "Pizza di Pasqua". Nelle versione salata si sposa con salumi e formaggi. In quella dolce, è preludio alla porzione dell'uovo di cioccolata. La forma è quella del Panettone, ma il periodo dell'anno che scandisce è quello delle festività pasquali. Da qualche settimana, le pizze di Pasqua sono tornate puntuali nei forni e sulle tavole. Ai più attenti, però, non è sfuggita l'assenza della tradizionale rassegna ad esse dedicata.

L'ultima edizione, la numero 14, era stata quella organizzata nel 2016 al Palazzo del Gusto dalla Delegazione Fisar in collaborazione con l'Associazione Culturale "Brumalia". Ora, nel solco dei festeggiamenti del decennale dell’Istituto Alberghiero "Luca Coscioni" di Orvieto, la scuola, mostrandosi attenta al rispetto delle tradizioni e al legame con il territorio, intende valorizzare una delle tradizioni gastronomiche più care agli orvietani e riprendere l'esperienza interrottasi.

In collaborazione con il quotidiano online www.orvietolife.it vede luce così, seppure a distanza di tre anni, la 15esima edizione del Concorso delle Pizze di Pasqua Orvietane. Da un lato, l'esperienza di chi da dieci anni forma i professionisti dell'enogastronomia. Dall'altro, chi ha scelto di "vivere Orvieto a 360 gradi". La manifestazione, che gode del patrocinio del Comune, si pone come obiettivo la rinascita del concorso portato avanti negli anni con grande dalla Fisar Orvieto.

Ma anche la valorizzazione delle eccellenze della tradizione pasquale orvietana. Un itinerario gastronomico ma non solo nel quale gli allievi saranno nel tempo accompagnati dai rispettivi docenti, proprio in virtù dello studio e del recupero delle tradizioni culinarie locali. La formula del concorso ricalca in larga la parte quanto impostato – e, impastato – in passato. Due, le sezioni del concorso aperte rispettivamente ad "Amatori" e "Professionali".

Da un lato, appassionati, gourmet e famiglie. Dall'altro pasticceri, panificatori, ristoranti, gastronomie. Due, le categorie: "Pizza Dolce" e "Pizza Salata". È possibile partecipare indistintamente a entrambe. Le pizze dovranno essere recapitate intere, imbustate e corredate dell'elenco degli ingredienti impiegati per la loro realizzazione nella giornata di mercoledì 10 aprile, dalle 9 alle 13 presso l'Istituto Alberghiero, al civico 1 di Piazza Santa Chiara.

Qui, d'intesa con la dirigente scolastica dell'Istituto d'Istruzione Superiore Artistica Classica e Professionale Cristiana Casaburo, si riunirà in seduta pubblica, giovedì 11 aprile alle 9 anche la giuria a cui spetterà il compito di assaggiare ed esprimersi rispetto alla qualità di quanto proposto. La premiazione delle pizze vincitrici avverrà venerdì 12 aprile alle 17 nell’Atrio del Palazzo dei Sette, dove saranno in degustazione, insieme a tutte quelle che hanno partecipato, in abbinamento ai vini offerti dal Consorzio per la Tutela dei Vini di Orvieto e alle bibite offerte dall'Osteria "Da Mamma Angela".

Il servizio sarà curato da docenti e studenti dell’Istituto Alberghiero. Confermato anche l'aspetto sociale di quella che più di una competizione e una gara golosa. Il ricavato delle offerte raccolte durante la degustazione delle pizze, infatti, sarà interamente devoluto all'Associazione "L'Albero di Antonia", nata nel 2005, le cui volontarie da nove anni gestiscono il Centro di Antiviolenza "per donne che non vogliono più subire violenza". A chi intende partecipare non resta che preparare gli ingredienti e scaldare i forni.

Per ulteriori informazioni:
0763.341762 – 338.8886161 – 347.4182090
ipsia.orvieto@iisacp.gov.it – monichini.lorella@iisacp.gov.it – orvietolife@gmail.com