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Due giorni di gastronomia di territorio fra mito e realtà. A Vitalonga il "Groppone di Ficulle" e il pesce del Trasimeno

giovedì 20 luglio 2017
Due giorni di gastronomia di territorio fra mito e realtà. A Vitalonga il "Groppone di Ficulle" e il pesce del Trasimeno

Grande attesa, a Tenuta Vitalonga, per una nuova “due giorni” – venerdì 21 e sabato 22 luglio - all’insegna del gusto, del vino e della buona musica. Si comincia venerdì 21, sul calar del sole, in compagnia dell’immaginifico e realissimo “Groppone da Figulle”. Questo invisibile cavaliere è nell’elenco degli efferati trofei di Brancaleone da Norcia, la sovrastante maschera dell’epopea picaresca inventata da Mario Monicelli e celebrata nell’indimenticabile “Armata Brancaleone”. “Groppone da Figulle” era “lo più grande capitan di Tuscia” ma siffatta immanità non riuscì a salvarlo dall’ascia di Brancaleone che “con un sol colpo lo tagliò in due”.

A Ficulle esiste, da tempi immemori, un altro “Groppone”: un delizioso e peccaminoso salume – il “Groppone di Ficulle” - ricavato dalla parte lombare del maiale comprensiva di lardo e cotenna. La ricetta prevede laboriosi massaggi con sale, pepe, aglio, peperoncino; abluzioni a base di acqua, vino e aceto e una “fodera” di strutto e pepe. Stagiona in grotta, a temperatura e umidità costanti, per circa 8-10 mesi.

Proprio sul filo dell’immaginario e del reale, i giovani chef dell’Osteria di Vitalonga hanno confezionato un “Aperitivino” memorabile, con quattro variazioni sul “Groppone” accompagnate dal “Phiculle”, lo splendido e licenzioso cabernet di Vitalonga e dal nuovissimo e salace “Montenibbio”. Per chi volesse ancora approfondire l’epopea (golosa e suina) de “lo più grande capitan di Tuscia” la cena a seguire propone un concertato di Groppone, secondi della tradizione ficullese, uno splendido dolce di ricotta ai millefiori delle valli del Chiani affiancati dall’intero catalogo dei vini – bianchi, rosati e rossi – di Tenuta Vitalonga.

Anche la musica che accompagnerà aperitivo e cena attinge a un fantasioso ed elegante immaginario musicale, quello maturo e ingegnoso di Simone Stopponi e Francesca Dragoni. “Odio l’estate”, questo il nome del progetto per voce e chitarra, è una promessa di emozioni balsamiche da assaporare seguendo seducenti oracoli composti di musica e poesia.

Aperitivino – ore 19
Amouse bouche: frigitello ripieno di formaggio fresco e groppone croccante
Tagliere: crostone con fiori di zucca, cipolla rossa e groppone, carpaccino di groppone con pesto di rucola, spiedino di groppone e prugna secca

Cena – ore 20.30
-Ravioli plin di groppone con burro e salvia
-saltimbocca alla "ficullese" con pomodorini alla mentuccia
-cannolo con mousse di ricotta e miele d'acacia

Costo Aperitivino: 15 €
Cena completa: 25 €


CHEF IN VIGNA: “MARE” Nostrum

L’appuntamento di “Chef in vigna”, sabato 22 luglio alle ore 21, offre una raffinata elaborazione delle specialità del Lago Trasimeno, il più grande giacimento ittico dell’Umbria. La formula è scenografica: cena in vigna, a fianco del Sangiovese nascente, luci degli astri e delle candele, piatti di pesce di lago restituiti con la passione di forma e contenuto dai giovani e bravissimi chef dell’Osteria di Vitalonga. La musica è quella dei Bartender, un raffinato trio acustico di sole chitarre capaci di ricomporre, attraverso riff, assoli e gioiose invenzioni ritmiche e armoniche, la pulsante modernità dei più celebri standard jazz, rock, blues e pop


IL MENU

Amouse Bouche:
Crostino di pane integrale e baccalà all'orvietana

Antipasto:
Carosello di pesce
Gratin di alicette con di guacamole di piselli
Cartoncino di lattarina fritta
Sashimi di capitone affumicato

Primo:
Cacciucco del Trasimeno

Secondo:
“Porchetta” di lago con patate aromatizzate con l’Erbario di Vitalonga

Demidessert:
Gelato artigianale allo zenzero

Dessert:
Tortino caldo allo yogurt con crema di limone

 

Costo della cena: € 40


Informazioni e prenotazioni

www.vitalonga.it

PIER FRANCESCO 333 6003077
PIETRO 331388408
MARCO 347 8760525
ELIA 345 7625629