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Il lieto consuntivo della "Sagra della Primavera" dell'Hosteria di Villalba

lunedì 27 marzo 2017
Il lieto consuntivo della "Sagra della Primavera" dell'Hosteria di Villalba

La "Sagra della Primavera", l'annunciata festa di sabato 25 marzo all’Hosteria di Villalba di Allerona, ha mantenuto le promesse. Voleva essere un evento “slow”, dove il piacere del convivio e dell’amicizia, della musica e della poesia, dei giochi e delle scoperte giocose potessero coesistere senza l’affanno del “negozio” e l’urgenza dell’utile. Così è stato.

Gli ingredienti? Presto detti: il bosco prossimo al pieno risveglio, il sole (seppur intermittente) e il clima piacevole, la precessione degli infiniti piatti di Adio (un vero e proprio sistema tolemaico-gastronomico alimentato da una cucina aristotelica) e il sale (iposodico) delle chiacchiere, la musica e l’astronomia, la poesia e le escursioni, le letture e i giochi.

A consuntivo dell’iniziativa, resta da ringraziare quanti hanno reso possibile l’anno zero della “Sagra della Primavera”: la protezione Civile di Allerona per la parete attrezzata, meta di veementi arrampicate; l’A.S.D. “La Tartaruga xyz” per la bella escursione sulle orme dei briganti; il Centro di Aggregazione Giovanile di Allerona per i giochi e le bolle di sapone giganti; Andrea Vagni della “Nuova Pegasus” per le osservazioni astronomiche e l’emozione “matematica” degli spazi siderali in video; Riccardo Cipolla e Maurizio Terzino per la suggestiva “messa in scena” poetica del Quinto Canto della Divina Commedia; Alfredo Bianchini, Cecilia Stopponi e Gabriella Maltese dei “Lettori portatili” per aver dato vita ad un fantastico “teatro della voce” con pregiati ritagli letterari; il bravissimo Giuseppe Dolci al violoncello per le esecuzioni di J.S.Bach “al naturale” (in mezzo ai boschi dell’Hosteria) e “in camera” (all’interno delle stanze dell’hosteria); gli Organicanto, infine, per aver fornito ampio materiale di felicità acustica accompagnando, con pathos e energia, la serata verso la notte.

Per finire, ancora un grazie a tutti i soci e collaboratori della Cooperativa sociale “Oasi” (che gestisce l’Hosteria), del Consorzio Coeso e del “Teatro dell’Ariete” per aver reso possibile l’evento.