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Pagamenti dei buoni mensa, "il Comune superi le burocrazie"

sabato 25 gennaio 2020
Pagamenti dei buoni mensa, "il Comune superi le burocrazie"

Per portare in detrazione le spese per il pagamento dei buoni mensa scolastici, la Legge Finanziaria rende necessaria la loro tracciabilità con pagamenti mediante POS, assegni, carte o bonifici bancari.

"Nel mese di gennaio - osserva Federico Giovannini (Pd) - si è già verificata qualche difficoltà perché non tutti hanno i conti correnti presso la banca di riferimento e hanno dovuto pagare in contanti per far accedere i propri figli al servizio mensa, non potendo però ottemperare alla tracciabilità del pagamento. Auspico che il Comune si attivi in tempi celeri per risolvere questa controversia che si è creata sicuramente in modo involontario".

"Attualmente - spiega l'assessore al bilancio, Piergiorgio Pizzo - il servizio di Tesoreria del Comune viene svolto dalla Cassa di Risparmio di Orvieto e la modalità di pagamento è la seguente: i genitori vanno alla cassa, pagano il corrispettivo e ricevono i buoni cartacei, modalità introdotta dieci anni fa dall’Amministrazione Concina, perché c’era una evasione paurosa dal momento che si pagava a posteriori quando il Comune mandava gli avvisi alle famiglie.

Non c’è l’obbligatorietà di aprire un conto, attualmente chi è cliente della CRO fa addebitare in conto, chi si reca allo sportello potrebbe fare il bonifico bancario, ma questo ha un costo, quindi il problema va risolto con il Tesoriere del Comune e con le altre banche. Per risolvere il problema sin da domani lavoreremo con la Ragioneria del Comune per trovare una soluzione presso la Tesoreria dell’Ente”.