politica

San Venanzo avvia l'iter per diventare un Comune Cardioprotetto

martedì 19 novembre 2019
San Venanzo avvia l'iter per diventare un Comune Cardioprotetto

Nella seduta di lunedì 18 novembre, il Consiglio Comunale ha approvato all'unanimità la proposta del gruppo di opposizione San Venanzo Viva che prevede l'istallazione di un defibrillatore in ogni frazione del Comune, dopo aver formato i cittadini attraverso corsi BLSD. 

Dopo circa un'ora di discussione, i capigruppo con il sindaco, Marsilio Marinelli, e i membri della Giunta, hanno interrotto il Consiglio per trovare un accordo. Alla fine si è votata una mozione che va nella stessa direzione di quella proposta dal gruppo di minoranza San Venanzo Viva, ovvero far diventare San Venanzo un Comune cardioprotetto.

L'iter approvato prevede che si comincerà dal coinvolgimento della Misericordia per i corsi BLSD e successivamente di provvederà all'istallazione dei defibrillatori in luoghi accessibili al pubblico 24 ore su 24. Grande la soddisfazione del capogruppo Riccardo Nucci. "Siamo stati promotori di una proposta - commenta - che in caso di necessità, potrà salvare vite umane. Con votazione unanime il Consiglio ha dato prova di serietà su tematiche che non hanno colore politico, tutto questo ci rende molto orgogliosi del lavoro che stiamo facendo".