"Dal Psr 2021/2027 importanti risorse per servizi e infrastrutture"

"Essere riconfermati dopo cinque anni di amministrazione, in un momento come questo di ristrettezze economiche, distacco dei cittadini dalla politica e dalle istituzioni, è un grande attestato di fiducia, di stima e di apprezzamento per le cose fatte e le cose proposte. È, inoltre, una grande iniezione di stimolo per continuare a lavorare con determinazione e passione per il bene della nostra comunità. Continueremo a lavorare non per realizzare un solo progetto ma una serie di progetti tendenti a migliorare la situazione socio-economica del nostro Comune.

Già siamo al lavoro per realizzare una serie di progetti per un importo complessivo di circa 3.500.000 euro, già finanziati, che miglioreranno la qualità della vita dei nostri cittadini, renderanno il nostro patrimonio immobiliare più sicuro, i nostri impianti sportivi più adeguati e valorizzeranno le nostre risorse rendendole sempre più appetibili. Non ci limiteremo a completare le cose già iniziate, ma saremo molto attenti a tutte le opportunità che si presenteranno in modo da poter trarre i massimi benefici consapevoli del fatto che si può fare sempre di più e meglio.

Particolare attenzione la dedicheremo al Psr 2021/2027, già in fase di programmazione e progettazione. È da qui che possono arrivare importanti risorse per la realizzazione di servizi e infrastrutture necessarie per lo sviluppo del territorio e della nostra comunità. Questa strada va percorsa con la massima determinazione al fine di ottenere i risultati perseguiti. Grande attenzione la dedicheremo, lavorando in sintonia con gli altri Comuni del comprensorio, alla Strategia dell'Area Interna Sud Ovest Orvietano approvata dai venti Comuni che ne fanno parte, circa un anno e mezzo fa.

Si tratta di fronteggiare nei fatti una vera e propria emergenza i cui effetti sono maggiormente evidenti nei piccoli centri, nei borghi, nei nuclei e case sparse rurali dell'area che riguardano lo spopolamento, l'invecchiamento, la mancanza di servizi e le opportunità di lavoro. Lo scenario alternativo proposto dalla Strategia, al quale dovremo lavorare è il seguente:
- migliorare la governance delle nostre risorse e migliorare le politiche di coesione e di integrazione sociale;
- contrastare la desertificazione demografica garantendo la qualità dei servizi ed il mantenimento delle comunità sul territorio;
- adeguare l'offerta formativa alle potenzialità di sviluppo del territorio;
- ricomporre l'identità territoriale e rendere l'area coerente ed attrattiva ai fini dello sviluppo socio-economico.

Speriamo di trovare nei rappresentanti degli altri Comuni del comprensorio interlocutori disposti a ragionare su una visione strategia complessiva".

Sauro Basili, sindaco di Allerona