Si insedia il nuovo Consiglio Comunale. Il sindaco Conticelli nomina la giunta

Si insedierà venerdì 7 giugno alle 18.30 nella Sala Consiliare del Comune di Porano, il nuovo Consiglio Comunale. All'ordine del giorno, l'esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e compatibilità degli eletti, il giuramento del sindaco, la comunicazione della nomina della giunta comunale e del vicesindaco, l'appovazione delle linee programmatiche di mandato per il quinquennio 2019/2024 e l'elezione della Commissione Elettorale Comunale.

A poco più di una settimana dall'elezione, avvenuta con 544 voti, pari al 45,87%, conquistati come candidato della lista civica "Porano conta!" sostenuta unitariamente delle forze politiche di centrodestra Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, per Marco Conticelli e la sua giunta inizia ufficialmente l'attività amministrativa.

Che significato ha questa vittoria?
"Nei dieci anni di Amministrazione Comunale, a cui ho partecipato come assessore vicesindaco abbiamo dato vita ad importanti progetti e interventi che hanno dato un volto più moderno a Porano. Poter proseguire sulla strada dell'innovazione è già un importante significato conseguente ad un'affermazione arrivata grazie ad un grande lavoro di squadra incentrato esclusivamente sulla diffusione verso i cittadini del nostro programma di governo".

Quale è il primo progetto a cui intendete dare seguito?
"Ne abbiamo tanti di progetti in corso che devono essere ultimati. Il più significativo per noi è quello relativo alla riqualificazione di Villa Paolina nell'ambito della Strategia dell'Area Interna Sud-Ovest Orvietano. Entro l'estate partiranno i lavori per la costituzione del Polo di Ippoterapia nel parco della villa, un progetto socio-sanitario costruito in collaborazione con la Usl 2 di Terni - Distretto di Orvieto che risponderà all'esigenza di un territorio, allargato ai 20 Comuni dell'Area Interna, dove i disagi dell'età evolutiva sono purtroppo in netta crescita. Gli interventi riguarderanno anche la ristrutturazione di edifici all'interno della villa che saranno poi utilizzati per organizzare seminari, corsi di formazione, iniziative sociali e culturali. Senza dimenticare l'altro progetto del cosiddetto 'Orto del Prete' per il quale stiamo lavorando assiduamente per addivenire ad una rapida soluzione con la curatela fallimentare".