politica

Presentata la Lista Profili Sindaco. "La scelta è continuare o tornare indietro"

domenica 19 maggio 2019
Presentata la Lista Profili Sindaco. "La scelta è continuare o tornare indietro"

"Non è bastato l'Auditorium Taborra a contenere l'entusiasmo di un paese che ha voluto dare un segnale forte di sostegno e vicinanza all'erede naturale dell'esperienza amministrativa guidata da Francesco Bigiotti. In tantissimi sono rimasti fuori dalla sala e in molti hanno seguito la diretta in streaming sui social".

Così dalla Lista "Profili Sindaco" di Bagnoregio in occasione della presentazione pubblica del candidato Luca Profili. Intorno a lui, la squadra composta da Francesco Bigiotti, Giuseppina Centoscudi, Claudio Cavalloro, Elena Gentili, Sabrina Crosta, Annalisa Bizzarri, Patrizia Gensini, David Crescenzi, Stefano Augugliaro, Massimo Zeroli, Giuseppe Pescatore e Carlo Pesante.

“La visione di Francesco, che eredito - ha detto Profili - ha dato un futuro al nostro comune. Sono qui perché c'è ancora da fare e lo faremo, camminando e lavorando tra i bagnoresi. Prestando ascolto a tutti, cercando di risolvere i problemi con serietà, senza demagogia e false promesse. Dall'altra parte solo polemiche, ma non ci interessa, noi andiamo avanti”.

Nel suo intervento, il sindaco uscente ha illustrato nel dettaglio cosa è stato possibile fare in questi anni grazie ai soldi dello sviluppo turistico. Dai 450mila euro del sostegno annuale alle famiglie (contributo per i redditi più deboli, mense scolastiche gratuite, scuolabus gratuiti), ai due milioni di euro per il Polo Unico Scolastico, passando per i 500mila euro spesi per lo sport (riqualificazione dello stadio comunale, sistemazione dei campi da tennis, adeguamento pavimentazione e riscaldamento della palestra comunale, riscaldamento del Palazzetto).

Quindi l'azzeramento delle tasse comunali che significa 250mila euro all'anno di Tasi, 350mila euro all'anno di Imu e 500mila euro all'anno di addizionale Irpef risparmiate dai cittadini. Grazie alla centralità raggiunta Bagnoregio è riuscito a ottenere in cinque anni 20 milioni di euro di fondi regionali, ministeriali ed europei che hanno permesso il consolidamento delle pendici nord e sud di Civita, la sistemazione e consolidamento del ponte, la sistemazione della Tezzia e diverse azioni su tutto il territorio di contrasto al dissesto idrogeologico. Soldi spesi anche per rendere possibile l'importante esperienza della Casa della Salute e per portare la raccolta differenziata dall'1,3% al 70%. E tanto altro, che è stato illustrato, numeri alla mano.

“Quanto è stato fatto è davvero importante per tutti noi ma è un sistema fragile. Questo sviluppo è figlio del lavoro quotidiano, dell'impegno e della rete di relazioni che abbiamo costruito. Un patrimonio che portiamo in dote al paese che ora è chiamato a scegliere: o andiamo avanti o si torna indietro”, ha continuato Profili.

Al centro del programma della lista l'attenzione per il centro storico e le frazioni. Una gestione dei flussi turistici che punta ad aumentare la permanenza e quindi a incrementare i benefici per tutti. Una sorta di fase due di quanto è stato fatto finora, dove la concentrazione è stata alta su Civita per creare un attrattore forte, capace – come poi hanno dimostrato i fatti – di richiamare un milione di visitatori all'anno. Tra gli obiettivi dichiarati la soluzione ai problemi dei bagni e parcheggi, già avviata negli ultimi mesi. Così come per il trasporto turistico, da separare dal trasporto urbano per liberare il Corso dalle navette grandi e inquinanti e sostituirle con mezzi elettrici e larghi un metro e mezzo e che prevedono fermate all'interno del Corso.

Al centro la valorizzazione delle botteghe e laboratori artigiani e i percorsi turistici a Vetriolo e Castello, già realizzati ma da mettere a frutto. Centralità anche per il sostegno alle famiglie e un progetto per rendere il territorio di Bagnoregio amico dei bambini: più aree gioco, più spazi verdi attrezzati e la realizzazione di un sistema di baby pit stop. Vicinanza alle associazioni del territorio e apertura di un tavolo per trasferire nel comune le migliori pratiche del mondo nel settore delle smart city. Tanti i punti toccati e chiara la visione. "Nessuno è salito sul palco - ha concluso Profili - siamo sempre stati tra le persone, continueremo a farlo".