politica

Si presenta la lista "Profili Sindaco". Subito scintille con "Uniti per Bagnoregio"

mercoledì 8 maggio 2019
Si presenta la lista "Profili Sindaco". Subito scintille con "Uniti per Bagnoregio"

Sarà presentata sabato 18 maggio alle 18 presso l'Auditorium Taborra di Bagnoregio la lista "Profili Sindaco" composta da Francesco Bigiotti, Stefano Augugliaro, Annalisa Bizzarri, Claudio Cavalloro, Giuseppina Centoscudi, David Crescenzi, Sabrina Crosta, Patrizia Gensini, Elena Gentili, Carlo Pesante, Giuseppe Pescatore e Massimo Zeroli a sostegno della candidatura dell'attuale vicesindaco Luca Profili. In quell'occasione saranno illustrati il programma elettorale e i candidati consiglieri comunali.

La campagna elettorale, però, è già iniziata. Alla guida della lista "Uniti per Bagnoregio" che candida a sindaco Alessandro Lanzi ed è composta da Alfio Marchioni, Bruno Silvi, Susanna Fioco, Giandomenico Cortignani, Sonia Pietreiti, Francesco Fausto, Lorena Paolucci, Giancarlo Mosciarello, Silvia Medori, Giampietro Carboni, Stefano Rosatini e Giuseppina Bisti sono già scintille.

"Povero nei contenuti e con nessuno della sua squadra ad avere la minima esperienza nell'amministrazione di un comune - affermano dalla lista Profili Sindaco - il candidato Alessandro Landi ha come unico argomento quello dell'attacco personale. Anche in questo caso, non avendo nulla a cui attaccarsi, ha sviluppato una farneticante invettiva contro Bigiotti accusandolo di volersi dedicare ancora a Bagnoregio. Con il suo discorso, pronunciato sabato 4 maggio all'interno di un Auditorium Taborra non certo pieno e in un clima funereo, con scarso entusiasmo persino degli uomini della Lega arrivati da Viterbo per un poco convinto sostegno – ha messo in discussione lo sviluppo costruito in questi anni sul territorio.

Forse Landi, da trenta anni lontano da Bagnoregio, non ha avuto modo di verificare con i propri occhi quanto le cose siano cambiate da queste parti. Quante nuove attività sono nate anche nel centro del paese. E non essendo residente a Bagnoregio non ha potuto prendere atto delle tasse comunali azzerate. Forse, frequentando poco i bagnoresi e preferendo l'amicizia di imprenditori viterbesi come Stefano Caporossi, lui sì noto dalle nostre parti per passate attività imprenditoriali, non ha avuto modo di fermarsi a valutare bene il lavoro che l'amministrazione Bigiotti ha concretizzato negli ultimi cinque anni.

Troviamo singolare un passaggio del suo intervento dove lo stesso Landi ha dichiarato di aver votato Bigiotti alle regionali. Ci domandiamo perché a distanza di un anno abbia modificato così tanto la propria visione e cosa lo abbia spinto a mettersi alla guida di una lista appoggiata dalla Lega e da uomini dei Cinque Stelle, sconfessati in questa operazione dai riferimenti provinciali del Movimento.  Facciamo presente inoltre a Landi che i bus turistici non sono mai entrati all'interno del paese, fermandosi a Battaglini prima e ora a piazzale Bersaglieri e che il futuro del piccolo trasporto turistico è nei bus elettrici, di dimensioni ridotte e con fermate a porta Albana, piazza Cavour e piazza delle Poste. Proprio per dare impulso alle attività commerciali presenti sul Corso.

Ricordiamo al candidato Landi che all'interno di una squadra che si candida a governare una città importante, come è diventata Bagnoregio, sono preziose figure d'esperienza della macchina amministrativa come Bigiotti. Avrebbe fatto bene a prevederli anche nella sua lista per dare garanzie maggiori all'elettorato, perché un conto è l'invettiva da campagna elettorale e altro la fatica di amministrare. Si rischia di fare disastri veri se non si è preparati, anche se siamo sicuri che i bagnoresi non sceglieranno mai di correre questi pericoli".