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Amministrative 2019: fermento nei Comuni dell'Orvietano, i candidati in corsa

martedì 23 aprile 2019
Amministrative 2019: fermento nei Comuni dell'Orvietano, i candidati in corsa

Non per tutti la Pasqua e la Pasquetta hanno coinciso con il riposo e la gita fuori porta. Per i protagonisti della politica locale quello trascorso è stato l’ultimo fine settimana prima della consegna delle liste elettorali. Infatti, gli uffici comunali apriranno agli aspiranti sindaco venerdì 26 aprile con una prima “infornata” dalle 8 alle 20, poi tutto d’un fiato sabato 27 aprile dalle 8 alle 12.

Tralasciando la delicata e complessa “questione Orvieto” in rigoroso ordine alfabetico il viaggio verso le Comunali 2019 inizia da Allerona. Sauro Basili, come avvenne nel 2014 sembra destinato a correre nuovamente da solo. Si parla di tentativi non propriamente sbocciati di costituire altre liste, ma a scommetterci sono veramente in pochi.

A Baschi, ormai da diverse settimane, sostenuto da una larga e consistente coalizione civica, il giovane Damiano Bernardi pare essere l’unico in grado di presentarsi alle elezioni. La composizione di una seconda lista pare ancora in alto mare, ma questi saranno i giorni decisivi.

Stessa cosa potrebbe avvenire a Castel Viscardo. Il sindaco uscente, Daniele Longaroni, pare muoversi per essere l’unica scelta in campo considerando che l’eventuale “seconda lista” che stava cercando di “organizzare” un’altra esponente del Pd, ovvero Silvia Fringuello, ha avuto evoluzioni diverse.

Nell’alto orvietano si parte da Fabro dove Maurizio Terzino, dopo due mandati, ha lasciato il testimone elettorale al dottore Alessandro Ruina. A sfidarlo ci sarà sicuramente Walter Moretti e, con tutta probabilità, un’altra lista con alla testa Diego Masella. A Ficulle l’ipotesi al momento più accreditata è quella che si possa presentare solo la candidatura del sindaco uscente Gianluigi Maravalle, anche se c'è fermento per l'allestimento di una seconda lista dove potrebbe tornare in corsa l'ex sindaco Bernardino Ciuchi.

Rimanendo nel giro dell’Alto Orvietano a Montegabbione si va verso la ricandidatura civica di Fabio Roncella che potrebbe essere sfidato, addirittura, dal suo predecessore Marco Spallaccini. Stesso copione a Monteleone d'Orvieto: candidato per il secondo mandato è il sindaco uscente, Angelo Larocca che potrebbe contrapporsi all’ex sindaco Piero Timitilli.

A Montecchio, invece, potrebbe presentarsi un nuovo caso di “candidatura unica”. L’attuale sindaco uscente, Federico Gori, pare al momento essere l’unico in grado a comporre la sua lista. Altri tentativi esistono, ma non pare - almeno per ora - abbiano la consistenza adeguata.

A Porano ad essere individuato come successore del sindaco uscente, Giorgio Cocco, è stato l’attuale vice Marco Conticelli. A lui l’onore e onore di guidare la lista “Porano Conta” che sicuramente dovrà battagliare con altre due compagini che avranno, più o meno, la stessa conformazione del 2014 un capeggiata da Titta Breccia e l'altra da Mirko Pacioni.

Con Parrano e Castel Giorgio fuori da questa tornata elettorale lo scacchiare dei comuni del comprensorio orvietano è chiuso da San Venanzo dove l’uscente Marsilio Marinelli è già in campo per il secondo mandato; come sfidante la voce insistente è quella di Riccardo Nucci.

Orvieto resta l’ultimo capitolo che, però, merita un’analisi a parte.