Gallinella (M5S): "Ribadisco la necessità da parte di Marini di rassegnare le dimissioni"
“Le ultime intercettazioni dell'inchiesta sulla Sanità umbra fanno emergere in maniera inequivocabile quello che la magistratura definisce un ‘contesto criminale che appare radicato da tempo, con meccanismi iper-clientelari’. E proprio dinnanzi alla gravità di tali avvenimenti, ribadisco che sia doveroso da parte della presidente Marini rassegnare le dimissioni, se possiede ancora un minimo di dignità, come atto di lealtà nei confronti di tutti gli umbri”.
Ad affermarlo è il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Gallinella, che torna ad invocare un passo indietro da parte della governatrice dell’Umbria. “Se questa vicenda così grave fosse successa in un altro Paese – prosegue Gallinella – non si sarebbe palesata la necessità di chiedere a gran voce la destituzione di un politico da parte di tutte le forze partitiche, perché ciò sarebbe avvenuto in maniera naturale.
Per tale motivo anche i consiglieri regionali pentastellati hanno presentato una mozione di sfiducia in virtù della posizione compromessa della presidente della Giunta che, tra l’altro, metterebbe a serio rischio l’immagine dell’intera Regione Umbria e il corretto funzionamento del Sistema sanitario regionale. L’auspicio – conclude Gallinella – è che da parte della Marini prevalga il buon senso”.