politica

Liberati e Carbonari (M5S): "Mettere in sicurezza le istituzioni"

domenica 14 aprile 2019
Liberati e Carbonari (M5S): "Mettere in sicurezza le istituzioni"

"Leggiamo che il nuovo commissario umbro del Pd, Walter Verini, avrebbe chiesto a Catiuscia Marini di 'mettere il turbo' e 'cambiare marcia'. Pare che a Verini sfugga come eminenti figure del Pd abbiano da tempo portato via tutta la macchina, motore e cambio inclusi, componenti peraltro già vecchie, roba da collezionisti. Da modernariato della politica. Ciò che rimane è una Regione asfittica, immobile, alla mercé dei notabili di turno. Spesso sempre gli stessi. 

Una Regione pressoché 'inservibile' per i comuni cittadini e per le imprese, fuorché per i 'raccomandati' di turno, come accade da decenni a questa parte, a prescindere dalle inchieste odierne.  La speranza è che, da domani, Catiuscia Marini dismetta tanto i panni dell'arroganza, quanto quelli da Alice nel Paese delle Meraviglie osservati nella conferenza stampa-monologo di ieri.

Catiuscia Marini, prima di congedarsi dalla Regione e dalla politica, operi unitamente al Ministero della Salute, a Giulia Grillo e alla task force governativa: non si è mai vista d'altronde una presidente di Regione che, commissariata lei stessa, pluri-indagata per reati contro la P.A., politicamente dimezzata, intenda comunque unilateralmente indicare nuovi (?!?) commissari in Sanità, dopo aver già nominato -solo pochi giorni fa- persone discutibili, già notoriamente oggetto di indagini, ben prima di quelle attuali.

Il fatto che, in queste decisive ore, la Giunta regionale umbra stia ancora facendo da sé, senza rapportarsi incisivamente e sistematicamente con Roma, va in direzione opposta a quella del mettere in sicurezza le istituzioni e i servizi pubblici, dando continuità amministrativa e organizzativa alla Sanità umbra, così come tassativamente indicato dal Ministro Giulia Grillo e dettato dal semplice buon senso".

Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari (M5S Regione Umbria)