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Edilizia residenziale sociale-pubblica, c'è il nuovo regolamento comunale

venerdì 12 aprile 2019
Edilizia residenziale sociale-pubblica, c'è il nuovo regolamento comunale

Nella seduta di mercoledì 10 aprile il Consiglio Comunale ha approvato (8 favorevoli: maggioranza, 3 astenuti: Olimpieri, Luciani, Sacripanti) il nuovo Regolamento Comunale attuativo della L.R. 23/2003 “Norme di riordino in materia di Edilizia Residenziale Sociale (ERS) pubblica”.  Si tratta del Regolamento per le procedure di assegnazione degli alloggi di ERS pubblica, aggiornato alle nuove disposizioni legislative, indispensabile per stabilire la data di emanazione del nuovo Bando Generale, già programmato per i prossimi mesi. Il regolamento sostituisce integralmente quello precedente approvato dal Consiglio Comunale nel 2014.
 
L’atto è stato illustrato dall’Assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica, Floriano Custolino che, richiamando le norme regionali vigenti che modificano e integrano la legge del 2003 nonché il Regolamento Regionale del 2018, ha evidenziato che il Comune di Orvieto va ad adeguare il proprio regolamento a quello regionale, soffermandosi poi sulle principali modifiche e integrazioni introdotte ai fini della valutazione dei requisiti. Nel breve dibattito, il Cons. Stefano Olimpieri (Identità e Territorio) ha annunciato “l’astensione per questioni che riguardano le lungaggini della Regione Umbria rispetto ad altri Comuni - non è il caso di Orvieto – che di fatto con il mancato adeguamento impediscono l’emanazione dei bandi e quindi l’accesso ai cittadini all’esercizio di un diritto”.
 
Nella sua replica l’Assessore Custolino ha convenuto che “effettivamente ci sono comuni che non hanno deliberato l’adeguamento e ciò comporta ritardi nella emanazione dei bandi regionali per l’assegnazione delle case popolari”.

Nella stessa seduta, inoltre, il Consiglio Comunale ha approvato (9 favorevoli: maggioranza, 3 astenuti: Olimpieri, Luciani, Sacripanti) la verifica della quantità e la determinazione del prezzo di cessione delle aree da destinare alla residenza e ad attività produttive-terziarie per l’anno 2019. L’atto è stato illustrato dall'assessore Custolino che, richiamando le disposizioni vigenti in materia secondo cui i Comuni provvedono a definire il prezzo di cessione per ciascun tipo di area (o di fabbricato) che è determinato in misura pari al costo di acquisizione delle aree stesse, nonché al costo delle opere di urbanizzazione in proporzione al volume/superficie  edificabile.

L’Assessore ha ricordato che, in base allo Strumento Urbanistico Generale vigente e adottato, la verifica della quantità delle aree disponibili, viene attuata adeguando il prezzo di cessione delle aree, in misura pari al costo di acquisizione delle aree stesse, rivalutato in base alla variazione percentuale degli indici ISTAT dei prezzi al consumo, nonché al costo delle opere di urbanizzazione così come determinato con provvedimento comunale.

Secondo il documento di verifica della quantità e qualità delle aree da destinare a residenza ed attività produttive (aree PEEP e PIP) rispetto alla precedente stima relativa all’anno 2018, i prezzi già determinati vengono aggiornati in base alla variazione percentuale degli indici ISTAT dei prezzi al consumo che nel periodo considerato, Gennaio 2018 / Febbraio 2019 è pari a +0,5 mentre per i costi relativi alle Opere di Urbanizzazione secondaria, si fa riferimento a quanto approvato con le Deliberazioni del Consiglio Comunale n.ri 83/2016 e 49/2017.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Orvieto