politica

CasaPound Orvieto candida a sindaco Matteo Panzetta

mercoledì 13 marzo 2019
CasaPound Orvieto candida a sindaco Matteo Panzetta

Sarà Matteo Panzetta il candidato alla carica di primo cittadino del Comune di Orvieto che CasaPound Italia ha scelto di sostenere per l’imminente tornata elettorale. "Si tratta di uno dei fondatori del nucleo di Orvieto - dichiara il responsabile territoriale di CPI Luca Perisse -, persona che gode della stima non solo da parte di coloro che credono nel nostro movimento ma anche della società civile e della maggioranza delle altre forze politiche. Studente universitario al terzo anno di Economia e Commercio, ragazzo sportivo e da sempre residente nella città, è un grande studioso della macchina amministrativa. La nostra sarà senza dubbio la lista più fresca, attiva e dinamica in corsa per il Comune, e fronteggeremo con tutte le nostre forze la vecchia classe politica, con lo spirito innovativo che ci contraddistingue”.

"In questi mesi – esordisce Matteo Panzetta – ho avuto incontri con la maggior parte delle entità politiche, sia civiche che partitiche e sin dalla scorsa estate ho manifestato con entusiasmo la disponibilità di mettermi al servizio della mia città.  Ho sempre seguito la politica istituzionale dalla cabina di regia e sono dell'opinione che già da ora debba impegnarmi in prima persona.  Seguire per circa tre anni le dinamiche politico-amministrative di Orvieto dall'esterno del comune, mi ha consentito di studiare senza coinvolgimenti emotivi il lavoro di chi fino ad ora ha guidato l'amministrazione, comprendendone gli errori e apprezzandone le rare scelte felici.  Negli anni ho promosso raccolte firme per portare nelle istituzioni il malcontento dei cittadini, banchetti alimentari per aiutare le famiglie italiane in difficoltà, riqualifiche ecologiche per sensibilizzare la gente al rispetto e alla cura dell'ambiente, ho promosso sit-in contro la pedonalizzazione di piazza del Popolo".

Mi candido con la consapevolezza che il lavoro che faremo in campagna elettorale ed il programma che presto presenteremo agli orvietani, daranno una grande spinta al nostro risultato finale. Non impongo veti pregiudiziali a singoli, partiti o liste civiche che volessero sedersi con noi, se non due requisiti fondamentali: il rispetto per Orvieto e l'impegno della realizzazione di un programma preparato nel corso di questi mesi ad esclusivo vantaggio della collettività e a discapito degli interessi personali".