politica

Elezioni Consiglio Provinciale, tutti gli eletti e i commenti

lunedì 4 febbraio 2019
Elezioni Consiglio Provinciale, tutti gli eletti e i commenti

E’ terminato intorno alle 10.30 di lunedì 4 febbraio lo spoglio elettorale relativo alle votazioni per il rinnovo del Consiglio provinciale di Terni. Il risultato emerso è di parità con 5 consiglieri eletti per la lista “Democratici, riformisti e progressisti per la nuova area vasta di Terni”  e 5 consiglieri eletti per la lista“Provincia Libera”. Nel nuovo Consiglio provinciale entrano, dunque, 5 consiglieri a testa per le due liste che si erano presentate. Di seguito gli eletti con i voti ponderati:

- Lista “Democratici, riformisti e progressisti per la nuova area vasta di Terni”: Claudia Dionisi (Amelia, consigliere, 6.595 voti), Daniele Longaroni (Castel Viscardo, sindaco, 7679 voti), Federico Novelli (Narni, consigliere, 6.543 voti), Valdimiro Orsini (Terni, consigliere, 7.217 voti), Sandro Spaccasassi (Calvi dell’Umbria, vicesindaco, 4.595 voti).

- Lista “Provincia Libera”: Gianni Daniele (Narni, consigliere, 6.357 voti), Tamara Grilli (Amelia, consigliere, 5.072 voti), Orlando Masselli (Terni, consigliere, 6.296 voti), Leonardo Pimpinelli (Amelia, presidente del Consiglio, 5.498 voti), Monia Santini (Terni, consigliere, 5.456 voti). 

Secondo i dati dell’Ufficio Elettorale ha votato il 69,3%. Hanno espresso la loro preferenza 285 aventi diritto su un totale di 411 fra sindaci e consiglieri comunali. Alle 17 di domenica 3 febbraio la percentuale di votanti era stata del 56% in virtù dei 231 votanti, alle 12 invece aveva votato il 37% ovvero 151 votanti. Il presidente della Provincia, Giampiero Lattanzi, ha convocato per giovedì 7 febbraio alle 10 la prima seduta del nuovo Consiglio provinciale. All’ordine del giorno è stata fissata la convalida degli eletti. Al termine dei lavori il Consiglio si trasferirà a Perugia per la riunione dell’Upi Umbria che designerà i rappresentati delle due Province al congresso nazionale di martedì 12 febbraio per l’elezione del nuovo presidente. 

Anche a Perugia, intanto, con la proclamazione degli eletti, avvenuta nella tarda mattinata di lunedì 4 febbraio nella Sala Pagliacci, la Provincia di Perugia ha ufficialmente il nuovo Consiglio, che si riunirà per la prima volta giovedì 7 febbraio alle ore 10.30. La lista "Provincia Democratica Civica Riformista" ha ottenuto il 57,1 per cento dei voti contro “Provincia Libera” che si è attestata al 42,9%. Il centrosinistra rispetto al precedente assetto ha visto calare di 2 seggi, da 9 è passata a 7, mentre il centrodestra, da 3 è salita a 5. Nel dettaglio tutti i voti computati in base al calcolo ponderale dei nuovi consiglieri:

- Per la Lista n.1, “Provincia Libera”: Marcello Rigucci (39 voti assoluti che corrispondono a 7707 ponderati); Giovanni Andrea Lignani Marchesani (36 voti assoluti; 5502 ponderati, Comune di Città di Castello); Jacopo Barbarito (49 voti assoluti; 4842, Comune di Giano dell’Umbria); Piero Sorcini (17 voti assoluti; 4244 ponderati, Comune di Perugia); Claudia Luciani (7 voti assoluti, 4083 ponderati, Comune di Perugia).

- Per la Lista n.2  “Provincia Democratica Civica Riformista”: Roberto Bertini (66 voti assoluti; 8588 ponderati, Comune di Marsciano), Sandro Pasquali (59 voti assoluti, 6451 ponderati, Comune Passignano sul Trasimeno); Erika Borghesi (18 voti assoluti, 5596 ponderati, Comune di Perugia), Letizia Michelini (47 voti assoluti, 4625 ponderati, Comune di Monte Santa Maria Tiberina), Stefano Ceccarelli (20 voti assoluti, 3333 ponderati, Comune di Gubbio), Gino Emili (47 voti assoluti, 2983 ponderati, Comune di Cascia), Federico Masciolini (19 voti assoluti, 2925 ponderati, Comune di Assisi).

Il commento del presidente della Provincia di Perugia Luciano Bacchetta:  “I risultati delle elezioni del Consiglio provinciale sono stati per il centrosinistra molto buoni. Sono stati eletti 7 consiglieri su 12, un dato estremamente positivo perché sulla carta si profilava un pareggio visti i mutati equilibri all’interno dei Comuni. Questo risultato ci consente di rimettere in carreggiata la Provincia nel modo migliore possibile. L’arrivo di risorse importanti ci consentirà di dare alcune risposte significative per quanto riguarda la viabilità e l’edilizia scolastica. La maggioranza emersa dal voto è omogenea e compatta, soprattutto nella volontà di impegnarsi per dare le risposte che i cittadini meritano. Auspico una collaborazione con i 5 eletti del centrodestra che conosco essere di grande sensibilità istituzionale e molti li conosco anche personalmente, per cui credo vi siano le premesse per compiere un buon lavoro, senza trionfalismi ma con la consapevolezza di aver confermato il dato relativo all’elezione del presidente, anzi incrementandolo dal punto di vista percentuale”.

Così il presidente della Provincia di Terni, Giampiero Lattanzi, commenta l’esito delle votazioni: "Il centrosinistra tiene a Terni come a Perugia e dimostra compattezza riconfermando la maggioranza nei due Consigli provinciali. Un risultato che non era scontato e che ha però premiato la costanza, l’impegno, la serietà e la compattezza che abbiamo mostrato, Fattori che hanno tenuto insieme tutto il centrosinistra e che ci danno ancora la possibilità di amministrare nell’interesse dei cittadini. La flessione rispetto al passato in Provincia di Terni c’è stata ma il senso di responsabilità dei nostri sindaci e dei nostri consiglieri comunali ha permesso di fronteggiare l’avanzata di un centrodestra che ha mostrato palesemente i suoi limiti di coesione. Il risultato ci permette di proseguire nel lavoro svolto finora di raccordo con i comuni e il territorio, di ascolto della gente e di intervento nei settori chiave, come strade e scuole. Il confronto sull’esigenza di ridare fiato e funzioni alle Province non può finire con la conclusione delle consultazioni elettorali ma deve anzi continuare e sfociare al più presto in risultati concreti".

Questo il messaggio del sindaco di Orvieto, Giuseppe Germani. “A tutti gli eletti nel Consiglio della Provincia di Terni che si accingono al nuovo incarico istituzionale auguro un proficuo lavoro. All’amico Daniele Longaroni, Sindaco di Castel Viscardo, in particolare va anche l’augurio ed il sostegno di tutti i Sindaci dei 20 Comuni dell’Area Interna ‘Sud Ovest Orvietano’ di cui egli sarà rappresentante in seno alla Provincia di Terni, chiamato a proseguire l’impegno su tematiche di tutela, sviluppo e crescita di questa significativa area territoriale che si estende oltre i confini geografici della nostra provincia, i cui progetti fanno parte della Strategia nazionale delle ‘Aree Interne’".

Soddisfatto dell'esito, il senatore di Fratelli d’Italia Franco Zaffini. "In queste elezioni provinciali - afferma - la coalizione di Centrodestra ha conseguito un ottimo risultato. Fratelli d’Italia è molto soddisfatta per essere riuscita a far eleggere tutti i suoi candidati ossia Piero Sorcini e Andrea Lignani Marchesani nel Perugino e Orlando Masselli nel Ternano. Abbiamo assistito a una tornata elettorale nella quale gli eletti nell’era Renzi hanno votato altri eletti. Abbiamo partecipato senza grande entusiasmo registrando la netta sensazione che molte cose nella nostra regione stiano cambiando. I risultati ci stanno dando ragione. La coalizione di Centrodestra sostanzialmente pareggia tra gli eletti ma questo è un discorso molto diverso rispetto a quello che a breve affronteremo con gli elettori. FdI è sempre più convinta del fatto che in Umbria sia necessaria l’alternanza perché il peso di questa Sinistra ormai allo sbando è divenuto insopportabile. Il Centrodestra tradizionale, classico, conosciuto e riconosciuto dagli elettori come meritevole di fiducia è l’unica strada per garantire il futuro. Proprio per questa ragione ci impegneremo a presentarci alle prossime amministrative nei piccoli e grandi Comuni nell’ambito di una coalizione che spiega e parla di un’altra Umbria, la stessa che speriamo di poter iniziare a raccontare nella primavera del 2020".

Così Rossano Pastura, segretario provinciale del Psi di Terni:  “Esprimo, a nome mio e di tutto il Partito socialista ternano, grande soddisfazione per il risultato del centro sinistra alle elezioni provinciali di Terni e in particolare per l’elezione del nostro candidato Federico Novelli, consigliere comunale di Narni, all’interno del prossimo Consiglio Provinciale. L’elezione di Novelli è un ottimo risultato che dimostra, ancora una volta, il radicamento territoriale del nostro partito. Non possiamo nascondere che a livello nazionale il Psi, che in Italia resta l’unico partito socialista, sconti delle grandi difficoltà dovute a vari fattori: un’evidente carenza di leadership e l’ostracismo da parte dei media, che ci portiamo dietro dai primi anni Novanta del secolo scorso. Ma è altrettanto vero che a livello locale, in Umbria in particolar modo ma anche in altre regioni d’Italia, la nostra rete di amministratori, i nostri attivisti, elettori e simpatizzanti costituiscono una buona base di consenso che ci permette di avere rappresentanti nel Consiglio regionale e in quelli provinciali e comunali. Faccio gli auguri al nostro consigliere provinciale Federico Novelli e a tutti i neoeletti consiglieri, sia di maggioranza che di minoranza, perché mettano in campo la propria azione politica per rispondere ai bisogni della nostra provincia, cercando di restituire un ruolo centrale a un ente che alcune scelte politiche poco lungimiranti hanno svuotato di competenze e risorse, con il risultato, sotto gli occhi di tutti, dell’assenza di manutenzione per strade e scuole. Ringrazio tutti i nostri consiglieri comunali che, nonostante le condizioni metereologiche avverse, si sono recati a votare dando il proprio contributo all’elezione di Novelli e alla tenuta della coalizione di centrosinistra”.