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Medicina, Zaffini (FdI): "Test d'ingresso inadeguati e stop al numero chiuso"

sabato 10 novembre 2018
Medicina, Zaffini (FdI): "Test d'ingresso inadeguati e stop al numero chiuso"

Un incontro con i vertici della sanità umbra per comprendere le criticità del sistema regionale e portarle all’attenzione della Commissione igiene e sanità del Senato. E’ quello promosso dal senatore Franco Zaffini che insieme al presidente della commissione, Pierpaolo Sileri, si è confrontato con il Rettore dell’Università del capoluogo Franco Moriconi e alcuni professori ordinari, con l’assessore Luca Barberini, con i dg delle aziende ospedaliere di Perugia e Terni, Emilio Duca e Maurizio Dal Maso, accompagnati dai direttori generali delle Usl 1 e 2 Andrea Casciari e Imolo Fiaschini.

«E’ fondamentale per la nostra regione ricevere le attenzioni di un esponente di primo piano del governo come Sileri che, tra le altre cose, conosce bene la materia essendo chirurgo a Tor Vergata. Gli argomenti trattati sono stati diversi, tutti attuali e di estremo interesse. All’esito della valutazione sceglieremo le questioni da presentare con maggior urgenza ai colleghi di Palazzo Madama».

«Nel corso del confronto con l’università - riferisce in una nota l’esponente di Fratelli d’Italia - si è parlato dell’inadeguatezza dei test d’ingresso alla Facoltà di Medicina e della necessità di superamento del numero chiuso per come è attualmente concepito». Ci si è quindi soffermati sulle scuole di specializzazione, sui percorsi formativi degli studenti e su alcuni importanti progetti a sostegno della didattica.

Della necessità di un ammodernamento e dell’adeguamento sismico si è parlato, invece, a proposito dell’ospedale di Terni dove - spiega Zaffini - si è lungamente discusso anche delle problematiche di ricollocazione del reparto di oncoematologia e delle possibilità di mobilità sanitaria con il Lazio. All’incontro ha partecipato anche l’assessore al sociale della nuova amministrazione Marco Cecconi,

Con l’assessore regionale Barberini si è infine dibattuto a proposito delle criticità legate alle competenze tra Stato e Regioni, con particolare riferimento al pay-back farmaceutico, ai Drg e alle garanzie riguardanti gli standard qualitativi più elevati per alcune specialità dell’ospedale regionale S Maria della Misericordia.

«In Umbria sono necessari investimenti per migliorare i collegamenti con i poli di eccellenza nazionali ed europei - ha concluso Zaffini -. A questi incontri ne seguiranno altri nei quali si valuteranno le modalità di intervento sulla sanità veterinaria con particolare riguardo all’istituto zooprofilattico le cui recenti scelte circa i copiosi investimenti destano non poche perplessità».