Caso parcheggi agli amministratori, Olimpieri (IeT) vuole vederci chiaro

Nuova interrogazione da parte del capogruppo di "Identità e Territorio" Stefano Olimpieri. L'atto che attende di essere discusso dal Consiglio Comunale torna sul caso degli abbonamenti gratuiti per i parcheggi coperti di Orvieto di cui avrebbero usufruito alcuni amministratori. Di seguito, in forma integrale:

Il sottoscritto Consigliere Comunale del gruppo "Identità e Territorio",
premesso che
- nell’ottobre 2017 una “question time” promossa dallo scrivente fece emergere come il Sindaco, la maggior parte degli Assessori , il Presidente del Consiglio Comunale ed il Presidente della Seconda Commissione fossero in possesso di abbonamenti gratuiti senza limite di tempo per l parcheggi coperti di Foro Boario e di Via Roma;

- la domanda ottenne la “confessione” da parte del Sindaco, tanto che lo stesso Germani ammise che da alcuni anni lui ed altri amministratori avevano questo privilegio (ricordo che un Assessore (ormai ex) sventolava l’abbonamento in segno di sfida e di potere): un fatto anomalo ed assolutamente nuovo che non era stato minimamente reso pubblico e che, come si sarebbe visto successivamente, non era neanche supportato da un provvedimento amministrativo (Delibera di Giunta o Determina Dirigenziale);

- di fatto quella domanda fece emergere una situazione di favore che gli stessi amministratori – nel silenzio più assoluto – si erano autoconcessi, in completo dispregio delle migliaia cittadini che quotidianamente sono obbligati a pagare gli abbonamenti o la sosta breva per poter parcheggiare. Da ricordare che dopo due mesi dall’insediamento (agosto del 2014) la stessa Giunta Germani aumentò del 50% il costo per la sosta nelle strisce blu e per i due parcheggi coperti (le strisce blu da 1,20 euro ad 1,60 euro all’ora, togliendo anche la possibilità di sostare per mezz’ora – i parcheggi coperti da 1,00 euro a 1,50 euro all’ora);

- autoassegarsi abbonamenti gratis dimostra palesemente il modus operandi degli attuali amministratori che, mentre aumentavano il costo dei parcheggi per gli utenti e saccentemente imponevano divieti e chiusure, potevano bellamente ed in dispregio dei cittadini comuni parcheggiare gratuitamente senza limiti di orario;

- per quanto riguarda il sottoscritto la vicenda ha un rilievo esclusivamente politico e fa emergere, in maniera palese, le modalità con le quali il Sindaco e tutta la sua maggioranza gestiscono la cosa pubblica: ma questa vicenda ha determinato anche l’apertura di un procedimento istruttorio da parte dalla Procura Regionale della Corte dei Conti, tant’è che la stessa Procura ha chiesto copia “della delibera/determina con cui sono stati individuati i beneficiari ed è stato assunto l’impegno al pagamento dei canoni di abbonamento”. In base alle risposte ufficiali date dal Sindaco in Consiglio Comunale e dagli Uffici non c’è nessun provvedimento con il quale è stata deliberata la consegna degli abbonamenti;
per quanto esposto in premessa,

CHIEDE

- in ossequio alla richiesta avanzata dalla Procura della Corte dei Conti dell’Umbria, quali documenti sono stati trasmessi da parte del Comune di Orvieto al fine di ottemperare alla richiesta avanzata e per facilitare il compito dei Giudici contabili.