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"Il Comune intervenga per evitare la fermata ad Orte dell'Intercity 598 delle 18.12"

martedì 6 febbraio 2018
"Il Comune intervenga per evitare la fermata ad Orte dell'Intercity 598 delle 18.12"

Sarà discussa in occasione del prossimo Consiglio Comunale, l'interrogazione presentata dal capogruppo del Gruppo Misto Andrea Sacripanti con cui si chiede all'Amministrazione Comunale di intervenire per evitare la fermata ad Orte dell'Intercity 598 delle 18.12. Di seguito l'atto, in forma integrale:

premesso che:

- La maggior parte dei viaggiatori orvietani e dei territori limitrofi, complessivamente stimabili in circa 1800 unità giornaliere tra pendolari e non, utilizza per il rientro da Roma il treno intercity 598 che parte dalla stazione Termini alle ore 18,12.

- Il treno in questione fa scalo anche nella stazione di Orte e ciò determina un inevitabile ritardo di 14 minuti nella percorrenza della tratta Roma-Orvieto. Sul punto è bene chiarire, infatti, che il corrispondente dell’intercity 598 è il treno intercity 581 che parte dalla stazione di Orvieto alle 7,25 e raggiunge la Capitale in “soli” 55 minuti arrivando alle 8,20 della mattina.

- Dunque, qualora si eliminasse lo scalo nella stazione di Orte dell’intercity 598, si potrebbe raggiungere il risultato di accorciare i tempi di percorrenza attuali da 1 h e 09 minuti a 55 minuti;

- Lo scalo ad Orte di questo treno, appare per di più incomprensibile, alla luce del fatto che tra le 17,12 e le 18,36 ci sono altri 4 treni che partono da Roma e che si fermano nella stazione viterbese.

- Come è ben visibile nell’estratto degli orari estrapolati dal sito di Trenitalia, che si allega alla presente interrogazione, oltre al citato intercity delle 18,12, i treni che fanno scalo ad Orte con gli stessi tempi di percorrenza di quest’ultimo, sono:
1) Il treno regionale veloce 2316 delle ore 17,12
2) Il treno regionale veloce 7582 delle ore 17,35
3) Il treno regionale veloce 2488 delle ore 17,58
4) Il treno regionale veloce 2328 delle ore 18,36

- Non solo. Il 598, oltre a percorrere per i predetti motivi la stessa tratta del corrispondente della mattina con 14 minuti in più, è raro che arrivi puntuale nella stazione orvietana. Come si evince dal prospetto allegato, nel solo mese di gennaio, infatti, è arrivato puntuale soltanto in 2 giorni mentre, nei restanti giorni del mese, ha accumulato ritardi fino a 38 minuti!;

- Tutto ciò penalizza fortemente i numerosissimi pendolari orvietani che utilizzano il 598. Oltre a vedersi inspiegabilmente danneggiati da scelte incomprensibili, visto che fanno scalo ad Orte pochissime unità di viaggiatori, sono costretti anche a sopportare disservizi di ogni genere che rendono la loro vita fortemente disagiata.

- E pensare che il nuovo contratto di servizio stipulato in data 31.07.2017, e che sarà in vigore fino al 31.12.2026, tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Economia e Finanza e Trenitalia, prevede sia una migliore efficienza del trasporto su treni intercity, che si sarebbe dovuto tradurre nel pieno rispetto della puntualità, sia che gli stessi treni intercity svolgano anche “un ruolo di efficace adduzione al network Alta Velocità”;

- Ciò sta a significare che ove non sia presente l’Alta Velocità, e purtroppo sembra ormai tramontata l’ipotesi di farla transitare per Orvieto, gli intercity dovrebbero svolgere la funzione di tendenziale avvicinamento ai servizi e alle modalità di trasporto dei treni AV con riduzione di scali e dei tempi di percorrenza e questo, come detto, non accade almeno per quanto riguarda il treno 598;

Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere comunale, precisando ancora una volta che:

- il treno intercity 598 delle 18,12 è il treno più utilizzato dai viaggiatori orvietani e da quelli dei territori limitrofi per rientrare da Roma;

- il treno in questione è utilizzato da pochissime unità che fanno scalo ad Orte, e che tra le 17,12 e le 18,36 ci sono altri 4 treni che partono da Roma e che si fermano nella stazione viterbese;

- eliminando la fermata ad Orte, si potrebbero ridurre di 14 minuti i tempi di percorrenza e si alleggerirebbero non poco i pendolari orvietani dei disagi già sofferti a causa dei continui ritardi del 598;

- Lo scalo ad Orte del treno Intercity 598 appare in evidente contrasto con “il ruolo di efficace adduzione al network Alta Velocità” che lo stesso treno dovrebbe svolgere alla luce delle clausole e condizioni previste dal nuovo contratto di servizio,

chiede se il Sindaco non ritenga opportuno intervenire presso gli Enti competenti, Ministero dei Trasporti, Trenitalia e Regione, per chiedere la soppressione dello scalo ad Orte del treno Intercity 598 al fine di tutelare i pendolari orvietani fortemente penalizzati dalle attuali condizioni di viaggio.


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