politica

Gnagnarini contro gli avvelenatori sociali: "Fermiamo gli irresponsabili"

martedì 31 ottobre 2017
Gnagnarini contro gli avvelenatori sociali: "Fermiamo gli irresponsabili"

"E' in corso una campagna mistificatoria e denigratoria della situazione economica in cui versa Orvieto e il suo centro storico che ha ormai raggiunto livelli intollerabili e che, oltre a squalificare coloro che l'hanno promossa e alimentata, produce danni incalcolabili all'immagine della città e alle sue prospettive di sviluppo". Ne è convinto l'assessore al bilancio Massimo Gnagnarini che passa in rassegna una serie di situazioni a suo dire "false":

- Negozi che chiudono. Falso, il confronto con il numero delle altre attività aperte, nell'ultimo triennio, segna un saldo positivo.
- Meno gente che sale sulla Rupe. Falso, le soste nei parcheggi insilati, nell'ultimo triennio, sono aumentate sia di numero che di incassi.
- Meno turisti. Falso, nell'ultimo triennio, gli arrivi e le presenze turistiche nel comprensorio orvietano sono stati mediamente superiori del 16% rispetto alla media del triennio precedente. Un dato che è allineato all'incremento del numero dei visitatori del Pozzo di San Patrizio i cui incassi, a tariffe immutate, si sono incrementate della medesima percentuale.
- Troppe multe. Falso, nell'ultimo triennio le multe per divieto di sosta sono state meno della metà rispetto al triennio precedente.
- Troppe tasse. Falso nell'ultimo triennio le tasse comunali si sono ridotte e in particolare il carico fiscale della tassa sui rifiuti urbani si è ridotto del 20%.
- Traffico cittadino bloccato. Falso, tutti circolano liberamente con alcuni correttivi introdotti per avere un centro storico più ordinato e più fruibile ai pedoni che potranno usufruire di servizi di trasporto pubblico gratuiti nel centro storico. Inoltre le tariffe della sosta riservati a tutti i residenti del comprensorio sono perfettamente in linea con la media di altri centri in Umbria e altre regioni limitrofe.
- Redditi in calo. Falso, il totale dei redditi dichiarati dagli orvietani, sul quale il MEF calcola lo storno dell'addizionale IRPEF da restituire al Comune, nell'ultimo triennio si è mantenuto stabile e anzi lievemente aumentato".

"Ma c'è di più - aggiunge l'assessore - questa deprecabile propaganda politica diffusa dai partiti di opposizione all'amministrazione comunale, ha ingenerato in molti cittadini una percezione di crisi generale che non trova proporzionali riscontri nella realtà e nemmeno nei singoli casi che in questi giorni sono assurti alla cronaca cittadina. E’ il caso della Libreria dei Sette S.r.l. che, sulla base di paventate difficoltà economiche, ha prima chiesto al Comune una riduzione d’affitto dei locali che occupa a Palazzo dei Sette per poi svolgere una conferenza stampa molto partecipata che ha fatto da catalizzatore della protesta e delle critiche rivolte al Comune.

Dai bilanci ufficiali dell’azienda della famiglia Campino depositati presso la Camera di Commercio di Terni non si evince, nell’ultimo triennio, alcun segno di crisi, ma al contrario un trend positivo e di crescita di ricavi da fatturato. L’Amministrazione comunale è impegnata a favorire in ogni modo le attività produttive che producono ricchezza e occupazione nella nostra città. Lo potrà fare ancor più concretamente dopo esser riuscita, con sei anni di anticipo, a risanare i propri conti a seguito di un decennio di fallimenti finanziari. Continueremo da un lato a utilizzare la leva dell’abbassamento delle tasse comunali e dall’altro a perseguire l’incremento dei flussi turistici con accordi di partenariato prestigiosi come quello recentemente siglato con Costa Crociere.
Continueremo a farlo senza farci portare per il naso da falsi profeti di sventura e da irresponsabili avvelenatori sociali".