politica

Cpia, interpellanza di Tardani (FI) e Olimpieri (IeT)

domenica 24 settembre 2017
Cpia, interpellanza di Tardani (FI) e Olimpieri (IeT)

Sulla spiacevole questione del Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti, i consiglieri Roberta Tardani (FI) e Stefano Olimpieri (IeT) hanno presentato sabato 23 settembre una interpellanza al sindaco Giuseppe Germani. Di seguito il testo integrale:

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

premesso che:

I CPIA sono strutture del Ministero dell’Istruzione che realizzano un’offerta formativa per adulti e giovani adulti; costituiscono una tipologia di Istituzione scolastica autonoma dotata di uno specifico assetto organizzativo e didattico. 

Il Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti si rivolge a quelle persone che intendono qualificarsi o riqualificarsi con una nuova formazione  e conseguire un titolo di studio  spendibile; inoltre il CPIA rappresenta un punto di riferimento per l’orientamento e la formazione dei cittadini stranieri e per attenuare il disagio e le difficoltà da questi incontrate.

Il DPR 263 del 2012 e le relative Linee guida hanno istituito i CPIA  (uno per provincia, nelle province piccole) e affidato ad essi nuovi compiti con una generale ridefinizione dell'istruzione degli adulti. In particolare il CPIA diventa fondamentale per l’erogazione dei corsi e delle certificazioni di italiano per stranieri ed è inoltre elemento di promozione dell’istruzione degli adulti (serali) e dell’istruzione in carcere.

La sede di riferimento del territorio orvietano del CPIA venne situata ad Allerona, presso l’Istituto Cappelletti, ma fin dall'inizio, la quasi totalità delle azioni ha trovato effettuazione in Orvieto, per motivi legati alle caratteristiche di insediamento, di urbanizzazione e di collegamento del territorio

Con delibera n.387 dell'8 gennaio 2015, la Giunta Regionale ha varato il Piano dell'offerta formativa e della programmazione della rete scolastica in Umbria per l’anno scolastico 2015-2016” istituendo a Terni il CPIA con le due sedi associate dell'Istituto Valli e dell'istituto Cappelletti di Allerona.

Quindi solo nell'anno scolastico 2015/2016, si è rilevata la discrepanza tra sede legale del CPIA, Allerona e la sede operativa di tutte le attività, Orvieto che tuttavia è stata mantenuta per tutto l'anno scolastico per evitare disagi agli utenti (presso il CSF della provincia, che non aveva aule adeguate e offriva un orario solo fino alle 17). Nell’anno scolastico 2016-2017, il CPIA ha proseguito le attività didattiche a Orvieto, sottoscrivendo una convenzione con il Liceo Artistico.

Considerato che:

Dal 2006 tutte attività di docenza vengono effettuate esclusivamente presso la Casa di Reclusione di Orvieto e presso il Centro di Formazione della Provincia di Terni/ Liceo artistico, entrambi siti al centro di Orvieto.

Nell’anno scolastico 2016-2017 era stata presentata formale richiesta di modifica della sede delle lezioni alla provincia di Terni, respinta per un vizio formale e per l’opposizione del Sindaco di Allerona.

Per l'anno scolastico 2017/2018, nonostante il notevole impegno del CPIA nel diffondere la possibilità di corsi ad Allerona, risultano raccolte 104 iscrizioni per la sede di Orvieto e 6 iscrizioni per la sede di Allerona.

Nell'ultima conferenza di servizio del 18 settembre 2017, presso la sede della provincia di Terni, il Presidente Lattanzi ha dichiarato l'impossibilità di prendere decisioni per la necessità dei Comuni di Orvieto e Allerona di valutare ulteriormente la questione

Tutto ciò premesso chiedono al Sindaco di Orvieto:

Se è a conoscenza della questione riportata nelle premesse e, considerato il reale rischio di chiusura del CPIA per la mancanza di iscrizioni se la sede delle lezioni dovesse essere definitivamente spostata presso il Comune di Allerona, se è disposto ad intervenire, quale Sindaco di Orvieto e Consigliere Provinciale presso la Provincia di Terni affinché sia accettata la richiesta di modifica della sede per consentire il proseguimento delle attività del CPIA.

Consigliera Roberta Tardani
Consigliere Stefano Olimpieri