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Contributi a tanti eventi, spicci (non ancora erogati) all'associazione "Lea Pacini"

lunedì 17 luglio 2017
Contributi a tanti eventi, spicci (non ancora erogati) all'associazione "Lea Pacini"

"Un contributo esiguo, non ancora erogato". E' quello destinato dal Comune all'Associazione "Lea Pacini" che si occupa della gestione del Corteo Storico e del Corteo delle Dame diventato oggetto di un'interrogazione del capogruppo del Gruppo Misto Andrea Sacipanti che nel mettere nero su bianco le cifre relative al sostegno economico chiede delucidazioni. Di seguito l'atto in forma integrale:

Il sottoscritto Consigliere Comunale, premesso che:

- in questi ultimi mesi abbiamo assistito a numerosi e sostanziosi contributi economici elargiti dal Comune di Orvieto in favore di associazioni cittadine per l’organizzazione di eventi culturali quali, tanto per fare alcuni esempi, Umbria Jazz Winter con 16.500 euro, FIOF con 10.000 euro (7.500 cash e utilizzo gratuito di strutture comunali), Ludi alla Fortezza con 10.000, Orvieto4Ever con 18.500, Atomic Garden con 4.000, Orvieto Tango Festival con 5.000, Arte e Fede con 7.500, ecc.;

- riconoscendo all’Amministrazione comunale il merito di voler sostenere iniziative che possano incrementare la competitività di Orvieto in ambito culturale e turistico e tralasciando in questa sede il giudizio sulla valenza di alcune delle manifestazioni finanziate dal Comune, non tutte per la verità degne di particolare attenzione, e sull’opportunità e la congruità di buona parte dei contributi in questione, ciò che rileva segnalare è che a fronte di un così vistoso allentamento dei cordoni della borsa da parte degli amministratori, l’unica Associazione ad essere stata esclusa finora dai benefici economici sembrerebbe essere l’Associazione “Lea Pacini” che gestisce ed ha in cura i costumi del Corteo Storico, inestimabile patrimonio della Città di Orvieto;

- nonostante le reiterate richieste di contributi avanzate dal Comitato di gestione dell’Associazione “Lea Pacini”, anche a fronte della pessima condizione in cui versano molti dei costumi, che quindi necessiterebbero di restauri tanto urgenti quanto costosi, l’Amministrazione comunale, almeno a quanto risulta all’interrogante, ha opposto l’ingiustificato diniego ad un proprio sostegno economico;

- in verità, dall’esame del Piano Economico di Gestione, risulta stanziata in favore dell’Associazione “Lea Pacini” l’esigua cifra di 5.000 euro che a tutt’oggi non è stata erogata e che risulta, in ogni caso, del tutto insufficiente per fare fronte all’ingente mole delle attività svolte dalla stessa Associazione.

- Non solo, ormai sono anni che il Comitato di gestione denuncia come non più sostenibile la permanenza dei costumi all’interno della Caserma Piave, luogo fatiscente e pieno di umidità, causa principale del degrado in cui versano molti dei costumi;

Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere, sottolineando ulteriormente come l'attività svolta dall'Associazione Lea Pacini di conservazione, restauro, manutenzione e promozione dei costumi del Corteo Storico sia da considerarsi di fondamentale e strategica importanza chiede:

- Al Sindaco di Orvieto, visto anche il suo ruolo di Presidente del CdA dell’Associazione “Lea Pacini”:

a) se risponde al vero il fatto che l’Associazione “Lea Pacini” non abbia ancora ricevuto alcun contributo dal Comune e, in caso affermativo, le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione a non riconoscere, ad oggi, alcun sostegno economico nonostante l’impegno profuso in questi mesi dallo stesso Comune nel sostenere svariate iniziative in ambito culturale e turistico;

b) se non ritenga che il contributo risultante dal PEG, non ancora erogato, di 5.000 euro sia esiguo e comunque inidoneo ad assicurare lo svolgimento delle attività svolte dall’Associazione specialmente se paragonato ai contributi economici già elargiti dal Comune in favore di altri Enti e Associazioni;

- Al Presidente del Consiglio comunale:

se non ritenga opportuno convocare con urgenza una Commissione capigruppo al fine di chiamare in audizione i rappresentanti del Comitato di Gestione per discutere delle problematiche legate alla gestione ed alla promozione dei costumi del Corteo storico con particolare riferimento alle criticità legate alla loro manutenzione e restauro, all’individuazione di una nuova sede più idonea per la loro conservazione, all’istituzione di una struttura museale che possa favorire la loro esposizione per lunghi periodi dell’anno a beneficio dei turisti che visitano la nostra Città.