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Evasione della Tari. Rotella (Porano Bene Comune) presenta l'interpellanza

lunedì 3 aprile 2017
Evasione della Tari. Rotella (Porano Bene Comune) presenta l'interpellanza

Il consigliere comunale Luigi Rotella, capogruppo di "Porano Bene Comune" ha presentato un'interpellanza al sindaco Giorgio Cocco rispetto all'evasione della TARI, la tassa sui rifiuti, di oltre 100.000 euro, pari a un terzo del gettito, che "grava sul bilancio del Comune e si riversa sulle tasche dei contribuenti leali che pagano il tributo". "Non a caso - afferma Rotella - a differenza degli altri comuni, è stata aumentata la tariffa.

L’interrogazione scaturisce non solo dalla palese sottovalutazione del problema da parte del primo cittadino, manifestata in occasione dell’ultima riunione del Consiglio Comunale, che rischia di coprire e assecondare gli evasori a danno dei cittadini onesti sui quali si spalma l’intero importo evaso, ma nasce soprattutto dalle necessità di sapere quali determinazioni intende adottare contro gli evasori e la sua disponibilità a adottare, come da noi proposto, un Piano delle attività di recupero dell’evasione e della elusione della TARI, che comprenda la redazione di una blacklist di chi non paga".

Di seguito il testo integrale dell'atto:

Al Sindaco del Comune di Porano
in qualità di Consigliere Comunale di Porano Bene Comune, il sottoscritto Luigi Rotella,

Considerato che in ambito comunale l’evasione della TARI, la tassa sui rifiuti, ha raggiunto il record di un terzo del gettito complessivo pari a oltre € 300.000;
Preso atto dell’affermazione del Sindaco, in occasione della riunione del Consiglio Comunale del 30 Marzo scorso, secondo cui l’importo evaso non si ripartisce a danno dei cittadini virtuosi, per sostenere l’insieme dei costi dovuti al RTI costituito da ASM Terni S.p.A. e CNS - Cosp Tecno Service;

Valutato che la vigente norma sulla TARI, diversamente da quanto sostenuto dal Sindaco, assegna ai comuni l’obbligo di portare “a pareggio” il bilancio del settore “rifiuti” per coprire tutte le “componenti di costo fisse”, compresa l’imposta non riscossa negli anni precedenti;

Valutato infine l’art. 10 del Regolamento comunale sulla copertura del servizio di gestione dei rifiuti ove è previsto che “Le tariffe sono determinate in modo da garantire la copertura integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati.” compresi “i costi per il servizio di spazzamento e lavaggio delle strade pubbliche.”;

INTERPELLA (chiedendo risposta scritta) il Sindaco affinché chiarisca:

1. L’esatto ammontare del tributo evaso imputato, in virtù del Dm 4 agosto 2016 che ha modificato le regole relative all'accertamento contabile delle entrate derivanti dal recupero dell'evasione tributaria, rispettivamente negli esercizi degli ultimi cinque anni o, almeno, dal 2014, anno in cui è stato approvato il Regolamento sulla TARI;

2. Quali determinazioni ha adottato o intende adottare contro chi evade e per perseguire il riequilibrio finanziario in grado di garantire la “copertura integrale dei costi”, senza penalizzare i cittadini virtuosi che pagano regolarmente il tributo sui quali si spalma l’ammontare del tributo evaso di chi non paga;

3. La disponibilità ad adottare un Piano delle attività di recupero dell’evasione ed elusione della TARI che comprenda la redazione di una Black list di chi evade o elude il tributo, distinguendo gli indigenti ai quali vanno offerte specifiche opportunità di welfare.