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Via il palo, dentro un milione di visitatori a Civita. Bigiotti: "Al lavoro per potenziare l'offerta turistica"

mercoledì 22 febbraio 2017
Via il palo, dentro un milione di visitatori a Civita. Bigiotti: "Al lavoro per potenziare l'offerta turistica"

"Abbiamo raggiunto un traguardo importante, che è segno tangibile di quanto il turismo nel territorio del nostro Comune sia diventato una realtà significativa. L'introduzione del ticket al ponte ha permesso di quantificare l'attrattività di quello che ormai la stampa nazionale e internazionale considera uno dei borghi più belli e suggestivi d'Italia". E' il commento entusiasta del sindaco di Bagnoregio Francesco Bigiotti di fronte ai numeri. Dal giugno 2013 a oggi è stato staccato, infatti, un milione di biglietti di visitatori paganti diretti a uno de "I Borghi più belli d'Italia".

In tre anni e mezzo è sicuramente un segnale importante e incoraggiante. Si parla di una media di circa 300mila visitatori paganti all'anno. Ma l'aspetto più significativo è il trend di crescita costante dei flussi. Così Civita di Bagnoregio è diventato uno dei luoghi più attrattivi della Tuscia ma a ben guardare anche a livello nazionale ha un posizionamento strabigliante. Seicentomila i visitatori, tra paganti ed esentati dal biglietto, nel 2015 e nel 2016. La cosiddetta "città che muore" conquista i turisti asiatici, sempre più frequenti, ma anche quelli provenienti da Centro e Nord Europa. Tantissimi gli italiani che scelgono questo luogo sospeso nella suggestiva Valle dei Calanchi per trascorrere il fine settimana.

"Stiamo lavorando per porre in essere progettualità capaci di migliorare l'offerta turistica - spiega al riguardo il primo cittadino - puntando a favorire la nascita di un turismo esperienziale capace di aumentare il tempo di soggiorno sul nostro territorio. E' una sfida importante anche per generare nuova occupazione tra accoglienza, ristorazione, commercio e artigianato locale. Con soddisfazione costatiamo l'aumento di interesse da parte di televisioni e giornali su Civita, sia nazionali che di Paesi esteri, e questo ci lascia ben sperare per una crescita degli attuali flussi. Abbiamo lavorato all'apertura di prospettive importanti e a breve arriveranno altre importanti sorprese”.

Ai piedi del ponte, intanto, è stato rimosso dopo oltre quarant'anni il palo telefonico che occludeva la visuale. "Sono state necessarie non poche pressioni - confida Bigiotti - ma alla fine siamo riusciti a far rimuovere da TIM il bruttissimo traliccio e a far interrare i cavi telefonici, un altro piccolo passo verso il miglioramento. Il tutto nel tentativo di valorizzare al meglio la bellezza del borgo che richiama ogni anno centinaia di migliaia di turisti. La rimozione del palo rende possibile, anche dall'inizio del ponte, una visuale perfetta e ancora più suggestiva. E' importante una valorizzazione continua di questo gioiello che è Civita. Un luogo sempre più apprezzato e al centro dell'attenzione anche dei flussi turistici internazionale".