politica

Un anno di attività del Consiglio Comunale e primi impegni istituzionali del 2017

lunedì 16 gennaio 2017
Un anno di attività del Consiglio Comunale e primi impegni istituzionali del 2017

Si è svolta lunedì 16 gennaio nella Sala delle Quattro Virtù del Comune la tradizionale conferenza stampa della Presidenza del Consiglio Comunale nel corso della quale il Presidente Angelo Pettinacci ha tracciato il bilancio dell’attività dell’Assise Civica e delle Commissioni Consiliari nel 2016.

"Nell’accingermi a preparare questa conferenza stampa di fine anno 2016 – ha esordito Pettinacci - ho riletto la dichiarazione dello scorso anno, che iniziavo con questa frase testuale: ‘un pensiero di vicinanza e solidarietà da parte mia e ritengo da parte di tutto il consiglio comunale verso le vittime, i familiari ed ai Francesi tutti per i vili atti di terrorismo avvenuti nei giorni scorsi al giornale Charlie Ebdo ed all’ipermercato Koscher a Port de Vincennes. Un pensiero va, non possiamo assolutamente dimenticarcelo, anche alle moltissime vittime in Nigeria per mano di Boco Haram…’. Ecco, la cosa più drammatica - e che ci deve far riflettere - è che potrei ripetere le stesse cose ma per atti – se possibile – ancora più atroci e vili che ci sono stati a fine anno a Parigi, a Istanbul, Bagdad, alle donne la notte di San Silvestro a Colonia’.

Potrei non cambiare una virgola parlando purtroppo dei fatti di Istanbul, Bagdad e di Berlino al posto di Parigi. Nonostante le speranze, il problema purtroppo resta! Quest’anno non posso esimermi dal ricordare i tragici eventi che hanno colpito e sconvolto la nostra Regione e le città delle regioni confinanti di Marche e Lazio. In particolare il terremoto del 24 agosto dove, tra l’altro, hanno perso la vita due nostri cari concittadini, Matteo e Barbara. Proprio nel primo dei consigli post terremoto come Consiglio Comunale ci siamo ripromessi di organizzare nell’anno 2017 in collaborazione con l’associazione creata dai genitori, parenti e amici di Matteo e Barbara delle iniziative per non dimenticare questa immane tragedia che ha colpito la nostra città”.

“Per questo anno di presidenza vorrei innanzitutto ringraziare, tutti i Consiglieri per la correttezza sempre dimostrata nel corso dei lavori d’aula sin qui svolti. Un ringraziamento al personale Comunale addetto, alla segreteria del Consiglio Comunale e della Giunta con il quale ho il piacere di collaborare quotidianamente. Ringraziamenti che estendo a tutto il Personale del 2^ piano e a tutti i dipendenti comunali che si dimostrano – quando da me chiamati in causa – sempre professionali e disponibili. Un ringraziamento alla Segretaria, Dott.ssa Maria Perali e ai dirigenti comunali per essersi dimostrati sempre disponibili e mai parchi - quando richiesto anche a loro - di consigli e consulenze. Grazie, infine, ai Consiglieri e naturalmente ai giornalisti per aver accettato l’invito ed essere presenti all’incontro odierno.

In questa terza conferenza stampa di mia competenza dove ci troveremo ad analizzare l’esercizio 201, tenterò di effettuare una analisi quantitativa degli atti prodotti, poi mi soffermerò sugli atti più importanti che il Consiglio Comunale ha dibattuto ed infine sulle attività che il Consiglio dovrà portare a sintesi e deliberare almeno nella prima parte del 2017”. "Nel 2016 si sono svolti 15 (12) Consigli Comunali. Sono stati adottati 72 atti deliberativi (contro i 60 del 2015), complessivamente sono state 58 le interpellanze e le interrogazioni (furono 44 nel 2015); 31 in tutto le mozioni e gli ordini del giorno (che lo scorso anno furono 40), per un totale di 156 atti esaminati dal Consiglio (nel 2015 furono144).

Le Commissioni Permanenti si sono riunite: 13 volte la commissione capigruppo anche per audizioni come quella con il Sindaco sulle ‘Aree Interne’, e quella sulla potenziale cessione delle quote azionarie della Fondazione CRO. E ancora, la seconda commissione si è riunita 17 volte (nel 2015 furono 10); 1 volta la commissione di controllo e garanzia (7 volte nel 2015); 5 volte la commissione temporanea sulla sanità (8 volte nell’anno precedente) le cui risultanze relativamente alle ‘liste d’attesa’ sono state portate all’attenzione del Consiglio, 3 volte si è poi riunita la neo costituita Commissione di studio in materia Ambientale e Rifiuti. La Sala Consiliare, infine, è stata messa a disposizione della città per 68 iniziative (anche in questo caso si è registrato un piccolo incremento rispetto al dato dell’anno precedente che era di 66). L’attività del Consiglio nel 2016 ha evaso tutte pratiche presentate portando nel 2017 solo una 1 interrogazione e nessuna mozione.

I numeri appena esposti mi ispirano una riflessione: a volte i numeri dicono tutto, a volte non ci dicono nulla. Ci parlano di quantità ma poco di qualità. Sicuramente però, nel nostro caso, ci dicono che questo Consiglio Comunale ha lavorato su molti atti producendo molte ore di discussione in consiglio dove maggioranza e minoranze si sono confrontate, a volte scontrate, ma sempre lavorando nell’interesse della città”.
“Esempio principe del dialettica e del confronto - e qui passo ad una sintetica analisi degli atti discussi – è il bilancio comunale. Un piano di riequilibrio finanziario pluriennale che vuoi o non vuoi la fa sempre da padrone nelle discussioni.

L’anno precedente abbiamo approvato – all’unanimità o con voto favorevole bipartisan - mozioni e ordini del giorno di particolare valore politico ed amministrativo che ci hanno accompagnato già nel 2015 e per tutto l’anno successivo ed anzi hanno visto ampliare l’oggetto del contendere nel settore ambiente/energie rinnovabili/rifiuti. Il NO categorico al terzo calanco e a qualsiasi idea di ampliamento della discarica della Crete che ancora oggi portiamo avanti e il NO secco all’idea di un tipo di geotermia sperimentale sull’Alfina dentro e fuori il Consiglio e in altri contesti ci hanno accompagnato e ci accompagneranno ancora. Non voglio annoiare ulteriormente sugli atti trattati in Consiglio poichè sono riportati in modo sintetico in cartella”.

“Riguardo i lavori che il Consiglio dovrà affrontare nella prima parte del 2017 – ha aggiunto Pettinacci - vorrei soffermarmi su 4 punti:
- l’esame delle varianti al P.R.G. - una su tutte: la valorizzazione e riqualificazione dell’abitato della Svolta, anche questa riprendendo il discorso del ‘treno in corsa’ di cambio consiliatura, esaminata già nei primi mesi del 2014 e che gli uffici e l’Assessore competente porteranno quanto prima in Consiglio;
- l’esame e l’approvazione del bilancio consuntivo 2016, del Documento Unico di Programmazione (DUP) 2017/2019 uno strumento nuovo che ci accompagnerà nella gestione del bilancio e, infine, il vero e proprio bilancio di previsione 2017, il primo della nostra consiliatura che verrà affrontato in una nuova ottica: con l’uscita dal predissesto non ci saranno più i vincoli e lacci del recente passato ma una maggiore serenità nella predisposizione del DUP e del bilancio di previsione;
- la modifica tecnica, anche se parziale, al Regolamento del Consiglio Comunale di cui si avverte la necessità per rendere più snella l’attività soprattutto delle Commissioni.. Già all’atto dell’insediamento, sul regolamento abbiamo trovato degli spunti scaturiti dalla precedente consiliatura. Sin da subito i Consiglieri in carica hanno fatto proposte di revisione e modifica alle quali, sempre da parte del Consiglio, si sono aggiunti ulteriori contributi.
- Altrettanto importante sarà la programmazione entro la 2^ decade di febbraio, di due Consigli Comunali ‘aperti’ chiesti dai capigruppo di minoranza: di cui uno sull’Ambiente a cui saranno invitate la Presidente della Regione Umbria, Marini e l’Assessore regionale all’Ambiente Cecchini e il secondo per trattare le questioni del Centro Storico e la sua ripresa. Un tema che sta a cuore a tutti al di là delle appartenenze politiche”.

L’attività complessiva del Consiglio Comunale è riassunta nella scheda consultabile sul sito istituzionale del Comune a questo indirizzo.