politica

Così è deciso! Niente luminarie per il Santo Natale 2016!

sabato 24 dicembre 2016
di Cristiano Federici
Così è deciso! Niente luminarie per il Santo Natale 2016!

Siamo ormai a pochi giorni dal Santo Natale, ed il Sindaco Garbini, con l'avallo della sua maggioranza, ha, ormai da qualche giorno, deciso di inaugurare l'inizio di queste festività natalizie con una bella lettera ad effetto, dove spiega che la rinuncia alle “luminarie natalizie”, a suo dire, “proposta avanzata dalla cittadinanza”, possa diventare, al tempo stesso, un esempio di solidarietà e life motive di questo Santo Natale 2016!
Sicuramente un bel gesto, e, per certi versi, anche condivisibile, se non fosse per il fatto che non proprio tutta la cittadinanza sembrerebbe essere stata la promotrice di questa iniziativa, ma come suo solito, il “comunicativo” sindaco Garbini, dopo aver ascoltato i “fedelissimi”, come lui stesso ama definirli, ha praticamente deciso di decidere lui per tutti!

Da sempre i castelgiorgesi, ma gli italiani in genere, danno prova di grande cuore nei confronti del prossimo, basta vedere quando, in seguito alle tragedie che fanno infrangere i propri sogni contro l’imprevedibilità e la potenza della natura, proprio come accaduto, ultimamente, sia con gli incendi, ma soprattutto con i terremoti che da mesi stanno mettendo a dura prova i territori delle regioni di Lazio, Umbria e Marche.
Per questo, tengo a sottolineare che secondo me, non spetta a nessuno, tantomeno al sindaco o chi per lui, darci lezioni di vita o insegnarci come si fa della solidarietà o dirci quale sia la cosa più giusta da fare, per vivere “il giusto Spirito Natalizio”.
La solidarietà, la carità cristiana, o l'aiuto in genere, verso "tutti" i nostri fratelli, non nascono per “scopi politici o pubblicitari”, nè tantomeno solo in seguito alle catastrofi, come si trattasse di "merce di scambio politica", bensì vengono da un qualcosa di molto più intimo e profondo che ognuno di noi, grazie anche agli insegnamenti ricevuti e al percorso di vita che ha affrontato ed affronta, ha dentro di sé!

Sarei ben lieto di ammettere lo sbaglio se, queste mie riflessioni fossero del tutto errate, ma, visti “i diversi pesi e le diverse misure” che contraddistinguono l’andamento gestionale di questa amministrazione, che soprattutto il Sindaco e il suo Vice, applicano alle varie situazioni, credo, peccando un pò di presunzione, di avere una buona fetta di ragione. Un esempio su tutti?
Come mai non si è scritto nessuna lettera alla popolazione, o fatto qualcosa di significativo, concreto e tangibile, anche con i “nostri” concittadini rimasti senza casa con il terremoto del 30 maggio 2016? Non si poteva cercare di risparmiare un 50% di quei 30.000 € circa, spesi per far divertire o per far contento qualche “intimo amico” che con le manie di grandezza, non aspettava altro che farsi bello con il football americano di luglio, MENTRE PURTROPPO, QUALCUNO ANCORA DORMIVA NELLE ROULOTTES?

Capisco che la coerenza politica, molte volte deve lasciare spazio agli interessi di poltrona, ma se poi, questo esempio, viene dato proprio da tutti quei signori che tanto si sono divertiti a criticare ed offendere il sottoscritto perché non si era piegato a fare la “ pecora” di nessuno, allora bisognerebbe riflettere bene sul significato di ogni singola azione che tutti questi “luminari politici”, capeggiati dal sindaco e dai suoi più intimi collaboratori, mettono in atto e rendersi bene conto con chi si ha a che fare.
E allora queste luminarie natalizie?

Forse non sarebbe stato meglio metterne solamente un terzo e con i restanti due terzi adoperarsi socialmente con chi ne ha più bisogno, anche a Castel Giorgio? Anche perché, vedere le strade caldamente illuminate dai led delle luminarie natalizie, il più delle volte aiuta anche ad alleviare i pensieri angoscianti che, per buona parte dell’anno, pervadono le menti di chi quotidianamente deve barcamenarsi per andare avanti. Invece questo sindaco, con non so quale appoggio della cittadinanza, ha deciso di privarci anche di questi pochi momenti!

E pensare che, mentre a Castel Giorgio il Sindaco e i suoi consiglieri, hanno deciso di non apporre l'illuminazione natalizia lungo Via Marconi, la via principale della città di Norcia, tempestata dalle continue scosse telluriche, è stata addobbata con le luminarie natalizie che, insieme all’albero di natale, situato in piazza San Benedetto, sono state accese il giorno 22 dicembre, per far si che i cittadini possano provare a ritrovare un po' di quell'aria natalizia necessaria a far dimenticare, se pur momentaneamente e con enorme difficoltà, le paure e le angosce.

Non credo si debba aggiungere altro se non una personale speranza, ovvero, far sì che, almeno prima di Natale, l'amministrazione comunale di Castel Giorgio, sia riuscita a fare un bonifico di Euro 2.200,00 circa (che sono i soldi che ogni anno venivano messi a bilancio per le luminarie di Natale) ad uno dei comuni colpiti dal sisma. Con l'occasione mi permetto anche di suggerire, non certo per interessi personali, di indirizzare il bonifico al comune di Cascia dove, per esempio, una delle squadre del Volley, tra cui quella maschile, che milita nel girone del Castel Giorgio, che come Sindaco e Assessore allo Sport il sig. Garbini dovrebbe sapere, non è ancora riuscita a disputare un incontro a causa della inagibilità delle strutture sportive e della impossibilità' di alloggiare in abitazioni sicure.

Speriamo che almeno in queste occasioni, come il buon senso dovrebbe insegnare, il primo cittadino e “tutta” la sua famiglia, ascoltino gli ennesimi suggerimenti, anche se provenienti dal tanto disprezzato traditore Federici, che, fiero ed orgoglioso, augura a tutti voi, di trascorrere un Santo Natale 2016 di pace e serenità, nella speranza che, da qualche altra parte, come ad esempio Orvieto, città del sindaco Garbini, le “ luci ” di questo Santo Natale, possano, invece, continuare ad illuminare le vie ed alleviare un po’ di angosce!