"Ripartiamo insieme dai beni comuni". Assemblea pubblica in Comune

"Per un comune manifesto programmatico ripartiamo insieme dai beni comuni". Questo l'invito rivolto dai Gruppi Consiliari "Per Porano" e "Porano Bene Comune" che hanno indetto per venerdì 30 settembre alle 20.30 nella Sala del Consiglio Comunale di Porano un'assemblea pubblica. Di seguito, in forma integrale, la lettera aperta rivolta ai cittadini:

Care Cittadine e cari Cittadini,
la palese afasia della Giunta comunale condanna Porano al ruolo di paese "dormitorio", con una comunità di fatto abbandonata a se stessa.
Tanto è il potere burocratico quanto inesistente la guida politica, che per noi significa non solo "amministrare", ma intervenire sul modello di vita sociale in cui le persone possano interagire nella costruzione del comune divenire.

Perciò, dopo oltre due anni di attività separata sul fronte dell’opposizione alla Giunta comunale, accogliendo l’indicazione proveniente da una diffusa opinione pubblica di porre fine agli screzi del passato, abbiamo deciso di avviare un nuovo percorso dei Gruppi consiliari di minoranza e di unificare le nostre energie per offrire una prospettiva di rinascita, promuovendo la costituzione di un "Movimento" quale luogo di elaborazione, confronto e partecipazione per migliorare le condizioni di vita e per elevare la qualità della politica.

Un "Movimento" di donne e di uomini che intendono la diversità delle opinioni - in un contesto condiviso di valori come la libertà, la responsabilità, la cultura dei beni comuni, il rispetto degli altri, la solidarietà sociale - uno straordinario patrimonio per costruire il presente e orientare il futuro.

Un "Movimento" capace di riflettere sulle cose concrete da fare, a cominciare dalla ricerca di nuovi spazi di condivisione e di promozione della cultura, della crescita economica, della riduzione delle disuguaglianze sociali, della valoriz- zazione dell’ambiente e del paesaggio.

Un "Movimento" in grado di organizzare occasioni di confronto per consentire a ciascuno e a tutti di non essere spettatori di ciò che accade, ma persone consapevoli sui cambiamenti in atto: dal modo di vivere e di produrre, al biso- gno di sicurezza, all’etica dell’accoglienza responsabile, alla trasparenza nelle istituzioni.

Un "Movimento" democratico e autonomo da condizionamenti, per mettere a valore tutte le potenzialità possibili nell'ambito della cultura, dello sport, dei servizi, del turismo, della tutela del territorio. Discutiamone insieme all'assemblea pubblica che si terrà venerdì 30 settembre prossimo, alle ore 20,30 nella sala del Consiglio comunale.