Carcaione, sì unanime alla mozione Pd per la riqualificazione del verde pubblico a Ciconia

Sì unanime del consiglio comunale alla mozione presentata dal Partito Democratico che impegna sindaco e amministrazione comunale a predisporre un documento progettuale di pianificazione degli interventi di riqualificazione dell’area a verde pubblico nel quartiere di Ciconia a seguito dei lavori di sistemazione idraulica del Torrente Carcaione.

Obiettivo, riportare le modalità di rinaturalizzazione dell’area, includendo la piantumazione di essenze arboree in sostituzione di quelle abbattute e la realizzazione delle opere a verde necessarie per garantire un corretto inserimento ambientale degli interventi di sistemazione idraulica. Ma anche potenziare la rete di illuminazione pubblica per garantire una maggiore fruizione dell’area e una maggiore sicurezza e prevedere una pista ciclabile in sinistra idraulica del torrente Carcaione, che colleghi la zona oggetto di intervento con il polo scolastico in completa sicurezza, interferendo con la viabilità solo all’incrocio con via degli Tigli, per poi continuare sempre lungo l’argine fino all’area verde che ricomprende anche le piste di Ruzzole.

Tale pista dovrà essere realizzata con un materiale idoneo a far sì che si possa considerare come prolungamento di quella già esistente che collega la Svolta con l’area in questione. L'atto punta inoltre al ripristino dell’area giochi per bambini; riqualifica delle strutture sportive quali il campo da basket e pista di pattinaggio, ripensando tali spazi anche con attrezzature adatte alle attività sportive outdoor (skateboard, parkour, slackline…). E impegna a relazionare al Consiglio Comunale riguardo al piano di sistemazione e riqualificazione dell’area, comunicando gli interventi programmati e tempi di realizzazione e determinare le risorse adeguate affinché tale piano trovi, nei tempi opportuni, una sua realizzazione.

Ad illustrare la mozione, Martina Mescolini. "Attualmente - ha ricordato - sono in atto i lavori di sistemazione idraulica del torrente che interessano, dal punto di vista territoriale, l’interno dell’ambito abitato della frazione di Ciconia e la zona verde, classificata dal Piano Regolatore come S3 (Attrezzature di quartiere per il verde e lo sport).

Il Consorzio per la bonifica della Val di Chiana Romana e Val di Paglia, individuato quale ente attuatore dell’intervento ha trasmesso il progetto esecutivo dell’importo complessivo di 1.500.000 euro (risorse economie fondi FAS 2000/2006 a carico della Regione Umbria).
Gli interventi previsti sono stati progettati con riferimento ad eventi di piena con tempo di ritorno di 50 anni e consistono in argini, gabbionate, scogliere, muri in cemento armato ed altri lavori di sistemazione spondale e messa in sicurezza idraulica, nonché integrazione della campata del ponte della SR 71 Umbro Casentinese.

I lavori sono stati consegnati il 4 febbraio 2016 all’azienda aggiudicataria S.E.A.S. S.r.l. con durata contrattuale di 365 giorni, con termine presunto febbraio 2017. Dalla ‘Planimetria generale e profili longitudinali del progetto’ si evince che: sebbene il progetto preveda l’esecuzione di interventi necessari per la difesa della sicurezza idraulica e la mitigazione del rischio idraulico, la realizzazione sta impattando, cambiandone per sempre l’aspetto complessivo, l’area di verde urbano ricompresa tra via dei Faggi, via degli Aceri, via delle Magnolie, via dei Frassini, via degli Agrifogli, via delle Mimose e via delle Robinie.

La qualità della vita in una città si misura attraverso numerosi parametri, fra questi uno dei più importanti è la presenza ma anche la qualità (accessibilità, possibilità di ricreazione, distribuzione) delle aree a verde urbano in relazione agli obiettivi ed alle esigenze specifiche dell’area stessa, oltre che la sua manutenzione e gestione.

Oltre alla sua funzione ecologico-ambientale, quindi, il verde urbano svolge un’importante azione sociale e ricreativa: la presenza di parchi, giardini, viali e piazze alberate o comunque dotate di arredo verde, fornisce un fondamentale servizio alla collettività, rendendo più vivibile e a dimensione degli uomini e delle famiglie una città. Inoltre la gestione delle aree a verde attrezzato, può consentire la formazione di professionalità specifiche e favorire la creazione di posti di lavoro".

Ampi stralci del dibattito sono consultabili sul sito istituzionale del Comune a questo indirizzo.