politica

Ancora accattonaggio, nuova interpellanza del gruppo "Identità e Terrritorio"

giovedì 23 giugno 2016
Ancora accattonaggio, nuova interpellanza del gruppo "Identità e Terrritorio"

Con un'interpellanza il gruppo consiliare "Identità e Territorio" sollecita una presa di posizione da parte dell'amministrazione comunale sul fenomeno dell'accattonaggio che interessa il centro storico ma anche i quartieri ai piedi della Rupe. Di seguito il testo integrale dell'atto indirizzato al presidente del consiglio comunale e all'assessorato competente:

I sottoscritti Consiglieri comunali del gruppo "Identità e Territorio"
premesso che:
- da molto tempo il nostro gruppo consiliare sta sollevando la questione dell’accattonaggio: un fenomeno che si è ormai radicato non solo nelle principali vie del centro storico, ma anche in diverse zone adiacenti a centri commerciali ed a luoghi pubblici ubicati ad Orvieto Scalo e Ciconia;

- purtroppo, nonostante le nostre ripetute sollecitazioni e proposte, l’Amministrazione non è riuscita ad affrontare seriamente la questione, tanto che la promessa di effettuare controlli seri e continuativi in quelle parti del territorio comunale più soggette ai fenomeni dell’accattonaggio è rimasta lettera morta: questi provvedimenti, che inizialmente avevano fatto sperare in una reale azione politico-amministrativa che superasse definitivamente il lassismo e l’inerzia, si sono rivelati delle prese in giro, se è vero – come è vero – che il fenomeno dell’accattonaggio e dello sfruttamento abbia nuovamente superato abbondantemente il limite della normale tolleranza;

- come abbiamo detto più volte, non si tratta di essere razzisti, ma si tratta di rispettare il decoro della città, di rispettare la dignità delle persone (sia quelle che vengono sfruttate che quelle alle quali vengono fatte le richieste più strane) e di impedire che le persone più anziane e più deboli vengano circuite da soggetti senza scrupoli: noi vogliamo difendere la legalità ed il quieto vivere e non possiamo accettare che le nostre strade e le nostre piazze non vengano adeguatamente controllate al fine di impedire questi fenomeni;

- di fronte a questa nuova impennata del fenomeno, è nostro compito di sollevare con ancora maggiore forza la questione: non è più accettabile che il Sindaco faccia orecchie da mercante ed avalli, attraverso un comportamento omertoso e lassista, il libero accattonaggio sul territorio del nostro Comune;
per quanto esposto in premessa:

chiedono

- se il Sindaco non ritenga ormai improcrastinabile di impegnarsi a fondo e senza tentennamenti per mettere in campo azioni e fatti concreti che possano limitare il più possibile il fenomeno dell’accattonaggio nel Comune di Orvieto.

Stefano Olimpieri
Gianluca Luciani