Sacripanti: "Saranno i cittadini a giudicare. L'assessore partecipi alla Commissione"

Di seguito la replica di Andrea Sacripanti alle dichiarazioni dell'assessore Gnagnarini "che - dice - non perde mai occasione di offendere e denigrare l'avversario politico".

"L'art. 38, comma 2 lett. d) dello Statuto comunale, recita testualmente: "la presidenza delle commissioni di controllo e di garanzia è attribuita ai consiglieri appartenenti ai gruppi di minoranza nel rispetto della volontà della minoranza". Da ciò deriva che il ruolo di consigliere di opposizione non è affatto confliggente con quello di Presidente della Commissione, bensì ne costituisce il presupposto giuridico come da norma statutaria sopra richiamata.

Con buona pace dell'Assessore Gnagnarini, dunque, il sottoscritto continuerà nella sua azione di consigliere comunale e saranno i cittadini a giudicare se si tratterà di una attività costruttiva o inconcludente. Come Presidente della Commissione che presiedo, credo che sia chiara ed evidente a tutti i membri della stessa Commissione, così come agli Amministratori, Gnagnarini incluso, che sono intervenuti nel corso delle sedute, l'imparzialità e la sobrietà con cui ho gestito ed intendo gestire il mio ruolo.

Dunque l'Assessore Gnagnarini non ha nulla da temere. Venga lunedì in Commissione e si renderà conto del clima cordiale e sereno che caratterizza lo svolgimento della Commissione che presiedo e tutto ciò nonostante i suoi continui tentativi di avvelenarlo".