Mostra fotografica e dibattito. Pace (FdI-An): "Una delle pagine più tragiche della storia d'Italia"

"Il 10 febbraio l’Italia tutta celebrerà il Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe e del dramma degli esuli istriani, fiumani e dalmati. Questa ricorrenza è stata istituita con la legge n. 92 del 30 marzo 2004 facendo si che l’evento non sia una memoria di parte ma a una memoria condivisa capace di unire la comunità nazionale come solo può unire l'esperienza del dolore di un intero popolo".

Lo afferma Eleonora Pace, portavoce provinciale di FdI-An di Terni sottolineando che il movimento di Giorgia Meloni ricorderà l’evento con varie iniziative su tutto il territorio nazionale ed anche in Umbria dove, con cerimonie e convegni, verrà rinnovata la memoria di una delle pagine più tragiche della storia d’Italia.

"Dopo anni di oblio e colpevole disinteresse anche da parte dell’Italia - dichiara - con l’istituzione di questa importante data anche quest’anno abbiamo pensato di organizzare momenti di confronto e dibattito per spiegare ciò che accadde al confine orientale con il sacrificio silenzioso di tanti nostri connazionali istriani, fiumani e dalmati vittime dell’odio e per i più fortunati, dell’esodo forzato dalle loro terre.

Con il contributo del Sindaco di Attigliano Daniele Nicchi, mercoledì 10 febbraio alle ore 18 nella sala partecipazione del Comune si terrà una mostra fotografica ed un dibattito sul tema che concluderà la “Giornata del ricordo”. "Abbiamo sentito il dovere – commenta il sindaco di Attigliano Daniele Nicchi – di celebrare solennemente l’evento nelle forme previste e con atti simbolici in tutti i luoghi intitolati al ricordo di questa tragedia ma anche e soprattutto di recuperare attraverso la mostra momenti di una memoria troppo a lungo dimenticata".