politica

La discesa di Salvini, il tutto esaurito e la politica che cambia

venerdì 29 maggio 2015
La discesa di Salvini, il tutto esaurito e la politica che cambia

Sulla Rupe non si parla d’altro: il comizio di Salvini ha fatto il pieno. Chi c’era racconta la serata in Piazza della Repubblica come se avesse fatto parte di un evento storico; non conta se vota o non vota Salvini, ma conta la presenza.

L’altro Matteo conosce il mestiere quanto il primo. Del resto la Lega è portatrice dell’innovazione dell’Umberto “duro e crudo” nei comizi degli anni novanta. Da allora l’arte di fare comizi non è più stata la stessa, e fin quando il centrosinistra non ha trovato un maestro della comunicazione non c’è stata partita.

Il “Cavaliere”, tralasciando le scelte politiche perché non è di questo che si deve parlare, non si fece scappare l’opportunità di fare delle piazze del Carroccio le sue piazze. Ergo, la storia la conosciamo tutti fino all’avvento di Matteo Primo.

Sarà l’effetto “emme” nella politica italiana, ma i Matteo ci sanno fare. Lo si è visto a Orvieto in una piacevole sera di fine maggio. Saranno state un migliaio - dato frutto dell’empirico metodo del colpo d’occhio - le persone che hanno applaudito, sorriso e commentato il comizio di Matteo Salvini. Che dire, gli argomenti sono quelli che il leader della Lega va proponendo in tutte le piazze italiane. L’immigrazione: si all’integrazione fin quando non ci pestano i piedi. Basta con i partiti che hanno mangiato alle nostre e alle vostre spalle. E poi il futuro dell’Umbria compromesso da anni di Centrosinsitra.

La piazza risponde, scattano i flash, si mobilitano gli appassionati del selfie. Salvini sorride e sorridono anche molti esponenti del centrodestra orvietano che una piazza del genere non l’avevano mai vista per i loro comizi. E il centrosinistra? In piazza c’era anche il centrosinistra, qualche esponente del Pd mossosi per curiosità, qualche elettore attratto dal fenomeno Salvini, ma c’erano anche quelli che alla vigilia del voto vivono ancora nell’indecisione.

Non c’erano i pericolosi contestatori, ma è anche difficile portare alla mente le grandi contestazioni orvietane. C’erano le forze dell’ordine: tante, forse anche troppe visto il clima della piazza. Però, in fin dei conti, di quella Piazza della Repubblica, della sagra del post più originale e salvinamente-critico sui social network e dei racconti per il Corso, cosa rimarrà alle 23.01 di domenica 31 maggio? Intanto si parte dallo schiaffo orvietano che Salvini ha dato alla politica Umbra, il resto della storia sarà scritto nelle schede elettorali.

 

SALVINI A ORVIETO IN PIAZZA SPETTACOLARE

VIDEO > ORA IN DIRETTA DA ORVIETO UN ASSAGGIO DI MATTEO #SALVINI IN UNA PIAZZA UMBRA PIENA DI SORRISI E AFFETTO PER IL CAPITANO!

Posted by Lega Nord Padania on Giovedì 28 maggio 2015