politica

Mozione e petizione per "Orvieto Sicura". FdI-An e Gioventù nazionale in piazza

martedì 17 marzo 2015
Mozione e petizione per "Orvieto Sicura". FdI-An e Gioventù nazionale in piazza

FdI-An e Gioventù Nazionale Orvieto scendono nuovamente in piazza per proseguire la raccolta di firme finalizzata a sollecitare l'amministrazione comunale a dare attuazione al progetto "Orvieto Sicura", che prevede l'installazione di 24 telecamere su tutto il territorio comunale, e per sensibilizzare tanto la stessa amministrazione, quanto gli organi competenti in materia di sicurezza, quali Prefettura, Questura e Governo centrale, sulla necessità di istituire un presidio permanente e stabile di Forze dell'Ordine presso il Quartiere di Ciconia, tra i più colpiti da furti ed atti di vandalismo.

La raccolta firme avrà luogo sabato 21 marzo, con orario 10-13 e 15-18, presso Via Monte Nibbio ad Orvieto Scalo, e domenica 22 marzo, con orario 10-13 e 15-18 in Piazza degli Aceri a Ciconia.

Di seguito il testo della mozione presentata dal capogruppo Andrea Sacripanti sulle misure volte alla sicurezza dei cittadini, tra cui l'installazione di telecamere di videosorveglianza e il presidio delle forze dell'ordine nel quartiere di Ciconia.

Il Consiglio comunale di Orvieto, premesso che:

Negli ultimi anni si è assistito a una serie sempre più crescente di fatti delittuosi, principalmente furti in aziende ed abitazioni, che hanno colpito tanto il Centro Storico di Orvieto quanto i quartieri circostanti come Ciconia, Orvieto Scalo, Canale, Sferracavallo e Bardano;
La precedente Giunta comunale ha approvato, con delibera n. 10 del 30.01.2014, il progetto “Orvieto Sicura 2014” teso a rafforzare il sistema di videosorveglianza in alcuni zone della Città per prevenire atti vandalici e per garantire ai cittadini un maggior controllo nel caso di episodi di criminalità;
Il progetto in questione, elaborato dal Settore Vigilanza, prevede la realizzazione di un sistema integrato di videosorveglianza per il controllo ed il monitoraggio territoriale del Comune di Orvieto e fa riferimento alla normativa vigente che amplia i poteri e le competenze dei Sindaci in materia di intervento, prevenzione e contrasto per garantire la sicurezza sul territorio, relativamente alle situazioni urbane di degrado quali i furti in abitazioni e aziende, lo spaccio di stupefacenti, l’accattonaggio molesto ed i fenomeni di violenza legati all’abuso di alcol, le situazioni di danneggiamento al patrimonio pubblico e privato;

Premesso ulteriormente che:

Dal 2012 è stato chiuso l’unico presidio di Forze dell’Ordine presente al di fuori del Centro Storico ed avente sede a Orvieto Scalo in Viale I Maggio per motivi di sicurezza della struttura che ospitava la Stazione dei Carabinieri;
Da quella data, pertanto, i quartieri di Orvieto Scalo e Ciconia sono rimasti completamente sprovvisti di una struttura fissa di Forze dell’Ordine che operasse per la tutela dei cittadini residenti, in termini di prevenzione e repressione dei reati, e ciò ha comportato una crescita esponenziale di episodi di criminalità, quali furti in aziende ed abitazioni private, accattonaggio molesto specialmente all’esterno dei centri commerciali e dell’Ospedale di Orvieto, il proliferare di fenomeni legati allo spaccio di stupefacenti;

Valutato altresì che:

La prossimità dei quartieri di Orvieto Scalo e Ciconia alle principali vie di comunicazione e di accesso, quali casello autostradale e scalo ferroviario, favorisce la penetrazione di delinquenti, dediti principalmente a furti e spaccio, i quali si trovano spesso ad agire indisturbati nella loro attività criminale a causa dei controlli sempre meno frequenti svolti dagli Organi preposti, attesi i continui tagli operati dal Governo centrale ai mezzi e agli uomini in dotazione alle Forze dell’Ordine;
Il quartiere di Ciconia, in particolare, è da anni il quartiere più popoloso del Comune di Orvieto ed appare, pertanto, del tutto ingiustificabile il fatto che sia totalmente sprovvisto di una struttura stabile finalizzata alla tutela e sicurezza dei cittadini;

tutto ciò considerato, il Consiglio comunale di Orvieto, ritenendo non più rinviabile, da parte di questa Amministrazione, l’adozione di misure rivolte alla sicurezza dei cittadini in termini di prevenzione e repressione dei reati legati specialmente a fenomeni criminali che rendono la vita dei cittadini sempre meno sicura e la Città di Orvieto sempre più degradata, impegna il Sindaco e la Giunta a:

Attuare, in tempi brevi, il progetto “Orvieto Sicura”, approvato con delibera di Giunta n. 10 del 30.01.2014, che prevede l’installazione di 24 postazioni di controllo, equamente distribuite tra periferia e centro storico, per la cui realizzazione sono state individuate risorse economiche prevalentemente nei bandi comunitari, appositamente attivati dall’Unione Europea, a sostegno di iniziative volte alla sicurezza dei cittadini e alla salvaguardia del patrimonio pubblico e del territorio;
Richiedere formalmente agli Enti competenti, Prefettura, Questura e Governo centrale, l’istituzione di un presidio permanente di Forze dell’Ordine presso il quartiere di Ciconia, quartiere con maggiore densità demografica del Comune di Orvieto, volto a tutelare in maniera stabile e non più occasionale la sicurezza dei cittadini residenti.